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le iniziative per l'8 marzo

Non arretra l’escalation della violenza contro le donne

A Vigevano le iniziative organizzate da Kore: due settimane di arte e incontri

Ilaria Dainesi

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ilaria.dainesi@ievve.com

02 Marzo 2023 - 18:10

Non arretra l’escalation della violenza contro le donne

Ogni anno aumenta il numero delle donne vittime di violenza che si rivolgono a Kore, il centro antiviolenza di Vigevano e Lomellina. Erano state 71 nel 2019, 97 nel 2020, 167 nel 2021 e 197 lo scorso anno. Numeri che dovrebbero far riflettere, se si considera anche la situazione dei minori: circa il 74% delle donne accolte ha infatti figli. Complessivamente, da quando esiste il centro, sono oltre 800 le donne aiutate. «L’escalation della violenza sta avanzando in modo sempre più impressionante – osserva Nicla Spezzati, presidente di Kore – E sono già una ventina le donne assistite nei primi due mesi dell’anno. Inoltre, rimangono ancora in carico quelle degli anni precedenti perché la loro situazione, richiede un sostegno prolungato».


I numeri del fenomeno sul nostro territorio sono indispensabili per capire lo spirito con cui martedì è stato presentato il calendario delle iniziative in occasione dell’8 marzo, organizzato in collaborazione con il Comune, Fondazione Piacenza e Vigevano, e diverse realtà associative tra cui il Coordinamento del volontariato, Lions Club Vigevano Sforzesco, associazione Lo Specchio dei sogni e Aiga. 

Martedì il progetto "Never Perfect" è stato presentato nella sala consiliare del Comune di Vigevano (foto di Jose Lattari)

«Vogliamo smontare l’idea – ha spiegato Nicla Spezzati – che il centro antiviolenza sia solo un “ospedale da campo” dove si mettono cerotti. Lo siamo, ma contemporaneamente ci poniamo anche come spazio in cui si riflette, ci si confronta, si dialoga con il territorio». L’idea che muove l’iniziativa è che l’arte possa essere veicolo di rinascita e linguaggio in grado di stimolare il pensiero.

Quest’anno è stata coinvolta Lucia Ferrara, artista di fame internazionale, che inaugurerà la mostra "Never perfect" sabato pomeriggio alle ore 15 nei più prestigiosi spazi del Castello. Le sue opere esplorano il tema del femminile in termini di violenza, ma anche di genitorialità e autenticità. «Lucia ci ha mostrato attraverso il suo tratto pittorico – è stato spiegato durante la presentazione – che l’anima non può accettare la violenza, non può tollerare un livido. E ci ha mostrato come l’arte sia fondamentale nel percorso che una vittima intraprende per tornare alla vita».


Oltre all’esposizione, sono in calendario una serie di incontri gratuiti (con la traduzione in Lis) con relatori del calibro di Jennifer Guerra e Marina Cuollo (5 marzo), Alessandra Kustermann e Giulio Basoccu (11 marzo), Vera Gheno e Fabrizio Acanfora (12 marzo), che toccheranno varie tematiche: disabilità, identità, disuguaglianze di genere, sociali e culturali. L’8 marzo è inoltre in programma un incontro riservato alle scuole all’Odeon; il 14 si terrà la premiazione del social contest dedicato all’esplorazione del concetto di perfezione.

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