Cerca

martedì mattina

Brucia azienda chimica nel Novarese, in corso il monitoraggio sulla nube di fumo

Le fiamme divampate questa mattina, nessun operaio ferito. L'incendio è stato spento

Ilaria Dainesi

Email:

ilaria.dainesi@ievve.com

29 Marzo 2023 - 11:31

L'incendio è scoppiato intorno alle 8 di questa mattina (29 marzo) in un'azienda chimica di San Pietro Mosezzo (Novara), la Kemi Srl, che tratta solventi, coloranti e resine. Nessun operaio è rimasto ferito, ma preoccupa la colonna di fumo, visibile anche in Lomellina. Sul posto sono presenti diverse squadre di vigili del fuoco dai Comandi di Vercelli, Torino e Milano. «I primissimi rilievi effettuati con strumentazione portatile nell'immediato intorno dell'incendio (su monossido di carbonio, formaldeide e acido solfidrico) non hanno evidenziato situazioni di pericolo» fanno sapere da Arpa Piemonte.

Arpa Lombardia specifica che «la nube prodotta dall'incendio si sta innalzando verticalmente per poi piegare ad alta quota verso est. Non sono al momento disponibili informazioni circa la durata stimata dell'incendio».

IL SINDACO DI NOVARA: «TENERE LE FINESTRE CHIUSE A SCUOLA»

«Si raccomanda alla cittadinanza – comunica il sindaco di Novara Alessandro Canelli –, in attesa dei risultati delle analisi che dovranno essere fatte sull’impatto dell’evento, di tenere le finestre chiuse e, se non assolutamente necessario, di rimanere in casa. La raccomandazione vale a maggior ragione per le scuole e gli istituti scolastici della città: è importante che i bambini rimangano in classe con le finestre chiuse».

LA COMUNICAZIONE DEL SINDACO DI VIGEVANO 

Il sindaco di Vigevano Andrea Ceffa ha pubblicato sui social un aggiornamento della situazione. «Non ci sono misure particolari da adottare, i fumi della nube - che si sta allontanando - tendono a disperdersi in quota e non sono segnalate ricadute a terra» ha spiegato il primo cittadino della città ducale. La situazione rimane monitorata da Ats Pavia.

Allarmismo in città per una presunta comunicazione della polizia locale, circolata attraverso Whatsapp, che non sarebbe fondata.

L'INCENDIO E' STATO DOMATO

Le squadre dei vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme prima del previsto, grazie alla tempestività dell'intervento e alle «schiume antincendio messe a disposizione da una ditta produttrice» fanno sapere da Arpa Piemonte. L'incendio è stato completamento spento. «Sono state effettuate misure, sempre con misuratori portatili dedicati ai campionamenti in emergenze a Oleggio, San Pietro Mosezzo vicino alla tangenziale e nell'immediato intorno della ditta. Tutte le misure non hanno evidenziato criticità» precisano da Arpa.

L'azienda, attraverso un comunicato stampa, ha precisato che non si conoscono ancora le cause del rogo. Le fiamme avrebbero interessato solo uno dei quattro capannoni. «Gli altri tre, tra cui gli uffici, non sono stati coinvolti e sono agibili – fanno sapere dalla Kemi – Al momento dell'incendio erano presenti in azienda 6 dipendenti (sui 25 complessivi), che stavano iniziando il turno del mattino. Nessuno di loro è rimasto coinvolto e non si sono registrati feriti né intossicati». L'azienda precisa inoltre che non tratta sostanze tossiche e che «è dotata di regolare Certificato di prevenzione incendi e i corsi sulla sicurezza sono stati svolti regolarmente».

In basso, i ringraziamenti della Kemi nei confronti di chi ha lavorato alle operazioni di spegnimento del rogo

Notizia in aggiornamento

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400