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19 Aprile 2023 - 22:31
SCALDASOLE - Un grave fatto di sangue ha sconvolto oggi pomeriggio (mercoledì) la tranquilla comunità di Scaldasole, Comune di 800 abitanti della Lomellina meridionale. Anila Ruci, 37 anni, di origini albanesi è stata trovata morta nella sua abitazione di via Piave 14, nel centro del paese.
La casa di via Piave a Scaldasole dove abitava la vittima
I carabinieri stanno indagando per omicidio, coordinati dalla Procura di Pavia. Sulle cause della morte, al momento, non sono state fornite indicazioni precise, ma si sarebbe trattato di un accoltellamento. L’allarme è scattato intorno a metà pomeriggio. In paese, oltre alle forze dell’ordine, sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno soccorso un uomo – si tratterebbe di un amico della vittima, Osman Bilyhu – successivamente trasportato in ambulanza al policlinico San Matteo di Pavia; non si conosce la prognosi, ma non dovrebbe essere in pericolo di vita. L’uomo sarebbe stato visto aggirarsi nelle vicinanze dell’abitazione in stato confusionale e con evidenti ferite.
Sono scattate subito le indagini dei carabinieri: i rilievi in corso nel pomeriggio
In base alle informazioni che è stato possibile raccogliere in paese, la donna lavorava come badante. Si era trasferita a Scaldasole da circa un anno, e risulta domiciliata nella casa di via Piave, dove era in affitto. Alcuni passanti ricordano di averla vista più volte portare a passeggio il cane, ma era molto riservata. Scambiava solo poche parole. Oggi era attesa in un centro estetico, a pochi passi dalla sua abitazione, in piazza Castello, ma è tutto ciò che gli stessi vicini di casa sono riusciti a raccontare.
L'ingresso dell'abitazione della vittima sigillato dai carabinieri
I carabinieri stanno cercando di ricostruire cosa possa essere successo in via Piave; all’interno dell’abitazione i militari del reparto scientifico dell’Arma hanno effettuato un sopralluogo per raccogliere tutti gli elementi utili a chiarire come sia stata uccisa la donna e per mano di chi. Erano presenti i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Pavia e della Compagnia di Voghera. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica Diletta Balduzzi che si è recata sul posto per esaminare la scena del delitto e per avviare le indagini. «Sono situazioni che scuotono la vita del nostro paese – ha riferito il sindaco Alberto Bonandin – Le persone sono abituate a vedere questi fatti, ma solo al telegiornale. Parliamo di vicende tragiche, che non si dovrebbero mai verificare».
Ilaria Dainesi e Bruno Romani
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