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21 Aprile 2023 - 11:01
(foto di Jose Lattari)
Per l'omicidio di Anila Ruci, la 37enne albanese trovata morta mercoledì a Scaldasole, è stato arrestato l'uomo che viveva con lei e che in paese era ritenuto essere il fratello della donna: si tratta di Osman Bilyhu, 30 anni, che attualmente si trova piantonato al policlinico San Matteo di Pavia, dove è stato ricoverato per aver riportato ferite da arma da taglio al torace. L'uomo avrebbe raccontato ai carabinieri di aver subìto un'aggressione da parte di sconosciuti, i quali avrebbero accoltellato la 37enne e ferito lui con un coltello. Una versione, però, che non sarebbe coerente con gli elementi raccolti dai militari dell'Arma nel corso dei rilievi effettuati sulla scena del crimine. Sono state inoltre visionate le immagini di diversi impianti di videosorveglianza, sia privati che pubblici. Dall'attività investigativa sono emersi «gravi indizi a carico dell'uomo» fa sapere la Procura di Pavia.
Ritenendo fondato il pericolo di fuga dell'indagato, il sostituto procuratore della Repubblica Diletta Balduzzi ha emesso un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, che è stato notificato nelle scorse ore al policlinico San Matteo, dove il 31enne è piantonato dai carabinieri. Al momento non si conosce il movente del delitto. Ieri i carabinieri cercavano ancora l'arma utilizzata per il delitto. Le indagini stanno continuando, anche con l'ausilio dei carabinieri del Ris di Parma.
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