Vigevano, forzano l’auto per rubare una borsa: la polizia locale li ferma all’interno dell’ex Riberia

Sono accusati di aver forzato, utilizzando un grimaldello, un’auto parcheggiata in via Carrobbio e di aver sottratto una borsa. È successo mercoledì pomeriggio, intorno alle 18, a Vigevano. Poco dopo i due giovani, insieme a un terzo soggetto, sono stati fermati dagli agenti della polizia locale. Si erano nascosti nell’androne dell’ex orfanotrofio Riberia e stavano fumando cocaina utilizzando bottigliette di plastica. Il personale del Comando di via San Giacomo li ha identificati e perquisiti. Mentre i tre venivano sottoposti al controllo, un cittadino ha segnato di averli notati rovistare all’interno di uno zaino, poi abbandonato. Dalla visione dei filmati della videosorveglianza comunale è stato  possibile attribuire a due dei tre fermati il furto avvenuto poco prima in via Carrobbio; gli oggetti rubati dal veicolo sono stati trovati nello zaino di uno dei giovani.

I presunti responsabili del furto della borsa sono un 28enne marocchino, senza fissa dimora e con diversi precedenti, e un 21enne algerino. Quest'ultimo è stato trovato con una lama (lunga 7 centimetri) di un taglierino e con un grimaldello con una punta ricurva modificata, poi sequestrati. Il terzo giovane ha fornito agli agenti false generalità. Dalle prime verifiche era emerso che il ragazzo fosse nato in Marocco e fosse ancora minorenne; risultava che si fosse allontanato a marzo da una comunità di Ospitaletto (Brescia). Quando gli è stato comunicato che sarebbe stato riaccompagnato all'interno della struttura, ha tentato di fuggire, continuando a ripetere di essere in realtà già maggiorenne. Circostanza, quest’ultima, che è poi stata confermata al termine degli accertamenti per risalire alla sua identità. È stata formalizzata una denuncia per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione.

«L’amministrazione comunale – ha poi dichiarato l’assessore alla polizia locale Nicola Scardillo (nella foto in alto) – si congratula con il Corpo di polizia locale per la brillante operazione. Non tolleriamo chi entra illegalmente sul nostro territorio per delinquere e compiere reati contro la nostra città e i suoi cittadini».