Rubano la borsa a un'invalida al supermercato, vengono bloccati dal personale e fuggono a mani vuote

La avvicinano, la distraggono mentre fa la spesa e scappano via con la sua borsa. La disavventura è capitata ieri, venerdì, alle 14 circa a una donna di Robbio. La vittima, che percepisce una pensione in quanto invalida, racconta l'episodio minuto per minuto. Fortunatamente tutti i presenti all'interno del punto vendita a Robbio, cassieri, commessi, qualche cliente, si sono mobilitati e i malviventi sono fuggiti a mani vuote. Hanno infatti gettato via la borsa e si sono dileguati senza riuscire a prendere niente.

Sono stati attimi di paura. Prima di sporgere denuncia ai carabinieri della stazione robbiese, la signora è stata soccorsa dal personale del supermercato stesso. Era in stato di choc. L'hanno rincuorata e le hanno offerto dell'acqua.

"Ero al reparto del banco-frigo - è la testimonianza diretta della donna, sessantenne - e sono stata avvicinata da una ragazza. Avrà avuto vent'anni, parlava un pessimo italiano. Ha attaccato bottone facendomi domande a caso, chiedeva dove fosse della pasta ma ripiena col pollo. Io sono stata ingenua e ho cercato di aiutarla. Avevo la borsa, piuttosto voluminosa, nello scomparto del carrello dove possono venire collocati i bambini. La giovane ha insistito tanto ma poi si è allontanata con un signore più anziano di lei, che teneva un giubbotto sotto il braccio. Poco dopo è arrivato un altro ragazzo". Anche costui parlava tanto per parlare, senza volere realmente sapere nulla. Chiedeva aiuto su come reperire "un formaggio per una torta". Un piano collaudato perché finalmente la vittima si è voltata perdendo di vista il carrello e ha sentito il "clac" del ripiano per i bimbi che si chiudeva. La borsa non c'era più.

"Ho urlato come una forsennata - prosegue - implorando di fermarli. Tutti hanno sentito. Chi era alla cassa, alcuni clienti, un addetto che in quel momento si stava occupando di riparare un pos rotto, hanno formato una sorta di barriera". Dalle casse non si usciva più. I delinquenti hanno quindi aperto una porta laterale, di quelle col maniglione antipanico. L'uscita di emergenza. Sono saliti su un'auto bianca, facendo perdere le proprie tracce. Qualcuno già rincuorava la donna, disperata: "la sua borsa è stata gettata in corsia". Era vero. All'interno c'erano ancora i documenti e soprattutto le banconote della pensione di invalidità che la signora aveva prelevato solo il giorno prima, e con cui avrebbe pagato la spesa. Non sono riusciti a impossessarsene. Di fianco, a terra, c'erano i prodotti che i ladri hanno finto di voler acquistare, per non dare nell'occhio. Un colpo fallito, ma quanti altri ne sono andati a buon fine? "La scorsa settimana, sempre a Robbio - aggiunge la signora - so di un altro furto molto simile in un altro supermarket. Nessuno o quasi ne ha parlato, nemmeno sui social. Hanno fatto male: ad averlo saputo, forse sarei stata più attenta e mi sarei fidata meno. Sono grata a tutto il personale e alla gente che mi ha aiutata. Di questi tempi spesso il prossimo tira dritto, anche se assiste ad ingiustizie". La denuncia sporta ai carabinieri permetterà di visionare le telecamere di sorveglianza. "Del resto - conclude - li riconoscerei immediatamente".