Truffe

Finto tecnico dell'acquedotto aveva derubato madre e figlia: denunciato un uomo di 34 anni di Asti

Ancora ricercato il complice. Le indagini dei carabinieri di Montù Beccaria

Ilaria Dainesi

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ilaria.dainesi@ievve.com

08 Luglio 2023 - 09:42

Fingendosi tecnico dell'acquedotto aveva derubato madre e figlia: denunciato un uomo di 34 anni di Asti

Immagine di repertorio

Si era presentato nell'abitazione di una novantenne che vive in un comune dell'Oltrepò Pavese, e aveva detto di essere un tecnico dell’acquedotto, e che doveva effettuare un controllo sul contatore. Insieme a lui c’era un complice, quest’ultimo non ancora identificato. L’anziana aveva aperto ai due truffatori che, una volta all’interno, avevano portato via denaro e gioielli in oro e argento. In casa c’era anche la figlia, una signora di 50 anni, anche lei ingannata dai finti addetti della rete idrica. L’episodio era avvenuto il 14 aprile scorso. La figlia dell'anziana si era poi rivolta ai carabinieri della Stazione di Montù Beccaria e aveva descritto in maniera dettagliata i finti tecnici, riuscendo a fornire una serie di particolari che hanno consentito agli investigatori di individuare uno dei due presunti responsabili. I militari dell’Arma hanno denunciato per furto aggravato in concorso un 34enne italiano, residente ad Asti, che si trova attualmente detenuto per gli stessi reati all’interno del carcere di Vercelli.

Si era presentato nell'abitazione di una novantenne che vive in un comune dell'Oltrepò Pavese, e aveva detto di essere un tecnico dell’acquedotto, e che doveva effettuare un controllo sul contatore. Insieme a lui c’era un complice, quest’ultimo non ancora identificato. L’anziana aveva aperto ai due truffatori che, una volta all’interno, avevano portato via denaro e gioielli in oro e argento. In casa c’era anche la figlia, una signora di 50 anni, anche lei ingannata dai finti addetti della rete idrica. L’episodio era avvenuto il 14 aprile scorso.

La figlia dell'anziana si era poi rivolta ai carabinieri della Stazione di Montù Beccaria e aveva descritto in maniera dettagliata i finti tecnici, riuscendo a fornire una serie di particolari che hanno consentito agli investigatori di individuare uno dei due presunti responsabili. I militari dell’Arma hanno denunciato per furto aggravato in concorso un 34enne italiano, residente ad Asti, che si trova attualmente detenuto per gli stessi reati all’interno del carcere di Vercelli.