Furti e rapine nelle case degli anziani, i carabinieri di Asti arrestano quattro persone: colpi anche in Lomellina

Sono accusate, a vario titolo, di far parte di un’associazione per delinquere, finalizzata alla commissione di furti e rapine pluriaggravate in casa, le quattro le persone arrestate nei giorni scorsi dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Asti, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 20 giugno scorso. L'indagine era partita a gennaio e, il 16 maggio scorso, aveva già portato all'arresto di sette componenti del gruppo criminale, accusati di 18 episodi commessi tutti a danno di persone anziane. Il provento dell'attività illegale della banda è stato stimato in circa 100mila euro. I malviventi si spacciavano per tecnici dell'acquedotto e, con la scusa di dover effettuare un controllo, convincevano le loro vittime ad aprire la porta di casa per poi derubarle. Le successive indagini hanno permesso di rintracciare altri due componenti della banda, e di documentare ulteriori 13 raggiri, commessi tra i mesi di aprile e maggio in Piemonte, Lombardia e Emilia Romagna. In questi casi i truffatori si presentavano davanti alle abitazioni fingendosi appartenenti all'Arma dei carabinieri. Alcuni colpi sono stati messi a segno anche in Lomellina, nei comuni di Garlasco e Villanova d'Ardenghi. Agli arrestati viene contestato il reato di rapina pluriaggravata, perché in alcuni casi avrebbero utilizzato spray urticanti contro le vittime; nel corso delle perquisizioni, i militari dell'Arma hanno sequestrato diverse bombolette.

Truffe agli anziani e rapine: sei persone arrestate dai carabinieri di Asti, colpi anche in Lomellina

A Cassolnovo un tentato raggiro era stato ripreso dalle telecamere della videosorveglianza