Inciampa nella buca e si rompe il polso

Inciampa nella buca e si rompe il polso. La disavventura è capitata stamattina in corso Giuseppe Garibaldi a Vigevano, all'altezza del civico 40. La signora, 62 anni, si stava recando al mercato cittadino insieme alla figlia. Quest'ultima ha raccontato l'incidente minuto per minuto.

"Il manto stradale e quello del marciapiede - è la sua testimonianza - non sono in buone condizioni. Stavamo camminando tranquillamente e parlando quando, arrivati all'altezza di un negozio di merceria, mia madre ha preso in pieno questo dislivello ed è caduta rovinosamente a terra. Entrambe ci siamo spaventate molto e fortunatamente dei ragazzi che erano dietro di noi ci hanno soccorse. Fatto sta che mia madre, d'istinto (e come avrebbe fatto qualsiasi persona) ha cercato di "tamponare la caduta" mettendo giù le mani. Così facendo si è provocata questa frattura al polso e una grande botta al gomito, fortunatamente non rotto. Appena si è rimessa in piedi, grazie anche all'aiuto dei ragazzi dietro di noi, siamo andate al bar li vicino e fortunatamente la signora del bar ci ha aiutate prestando le prime "cure". Ci ha procurato del ghiaccio e dell'acqua". Intanto la donna, figlia della signora, si è recata a riprendere l'auto parcheggiata per portare la madre al pronto soccorso dell'istituto clinico Beato Matteo. Arrivati lì, le hanno fatto tutte le lastre del caso e hanno constatato la frattura dell'epifisi distale del radio.

"Lunedì - prosegue - andremo in clinica al fine di parlare con il medico competente. Penso dovranno ingessare il tutto. Dato il momento e dato lo spavento, mi sono dimenticata di chiedere il numero ai ragazzi affinché avessero potuto farmi da testimoni. Il fatto è che in quel preciso momento non ci ho pensato. Ho preferito soccorrere mia madre e portarla in pronto soccorso, visto che per fortuna stava in piedi".