Nuovo comandante della base radar di Remondò

La 112esima squadriglia Radar Remota di Mortara ha il compito di gestire, controllare e manutenere il radar dell'Aeronautica militare presente nella base di Remondò ed è comandata da un capitano che periodicamente viene avvicendato. La cerimonia del cambio tra il capitano Giovanni Gravina (uscente), e il capitano Francesco Margiotti (subentrante), si è tenuta martedì all'interno della base militare.

L'evento è stato presieduto dal generale di brigata Sandro Sanasi, comandante la Quarta Brigata Telecomunicazioni Sistemi per la Difesa Aerea e Assistenza al Volo di Borgo Piave (Latina) dalla quale la Squadriglia di Mortara dipende gerarchicamente. Presenti diverse autorità civili, militari e religiose tra le quali il vice capo di gabinetto della prefettura di Pavia, Domenico Acquaviva, il vicario del questore di Pavia, Marina Listante, i rappresentanti dei sindaci dei comuni di Gambolò, Mortara e Vigevano, il comandante del Comando Aeroporto di Cameri colonnello Alessandro Pavesi, il comandante della compagnia carabinieri di Vigevano maggiore Paolo Banzatti, il comandante della compagnia della Guardia di finanza di Vigevano capitano Miriam Scaletta, monsignor Roberto Redaelli e don Massimo Fusari della diocesi di Vigevano. Una rappresentanza dell'Associazione Arma Aeronautica tra cui il presidente della sezione di Mortara e Gambolò, Sergio Silanus, una rappresentanza del “Nastro Azzurro” di Vigevano e una dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Mortara con il presidente Paolo De Stefanis.

Il capitano Giovanni Gravina ha evidenziato l’eccellente lavoro svolto dal personale, mentre il subentrante Capitano Francesco Margiotti, ha ringraziato le autorità per la fiducia concessagli. Infine il generale Sandro Sanasi, ha espresso al capitano Gravina e al personale della Squadriglia il suo apprezzamento «per i risultati raggiunti grazie ad un’azione di comando efficiente ed efficace, portando a termine tutte le attività di ammodernamento che ha visto coinvolto questo ente aeronautico, unico nella provincia di Pavia» e infine, ha augurato al Capitano Margiotti «un periodo di comando proficuo e ricco di soddisfazioni, sia dal punto di vista professionale che umano».