Presidio davanti al sito della Eredi Bertè. Il Comune ha avviato le procedure di rimozione dei rifiuti

Una ventina di attivisti di Rifondazione comunista si sono trovati oggi pomeriggio, mercoledì, intorno alle 17 davanti al sito della Eredi Bertè di via Fermi per rinnovare l’impegno manifestato in questi anni e sollecitare la rimozione dei rifiuti causati dal rogo del 6 settembre 2017. «Noi chiediamo che non siano i cittadini a pagare questo intervento di bonifica - ha precisato Giuseppe Abbà, consigliere comunale di Prc - ma i responsabili che hanno causato questo scempio».
Era l’alba del 6 settembre 2017 quando dal piazzale della ditta Eredi Bertè di via Fermi si sono levate le prime volute di fumo e le fiamme. Il rogo è stato poi domato a fatica. Solo ora, dopo 6 anni, si intravede una prima possibilità di bonifica o meglio di “rimozione del materiale combusto” che fu movimentato dai vigili del fuoco nei quindici giorni successivi.
Dopo cinque anni, a novembre 2.022, la giunta di Ettore Gerosa ha deliberato un intervento finalizzato alla rimozione dei rifiuti a cui sono seguite le determine di spesa. «È arrivato - spiega il sindaco Gerosa - l’atteso via libera della Procura e i nostri funzionari potranno recarsi sul luogo dove sono ancora stoccati i rifiuti combusti con i carabinieri forestali per prelevare i campioni. Questi saranno analizzati e si potrà così redigere un progetto di rimozione e smaltimento di quel che è ancora presente. Noi abbiamo stanziato delle risorse per arrivare a capire cosa c’è in quel sito e quanto costerà smaltirlo. Poi dovremo per forza presentare una richiesta di intervento alla Regione. Ci vorranno cifre a sei zeri, sempre che sia solo necessaria la rimozione e non si debba parlare di bonifica, nel caso venisse riscontrato anche un possibile inquinamento. Presto, però, lo sapremo con certezza».

Il sito è ancora sotto sequestro e sono in corso due processi penali, uno per rogo doloso e l’altro per traffico illecito di rifiuti.

(un servizio completo sul nostro settimanale in edicola da giovedì 7 settembre)