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11 Settembre 2023 - 11:36
Nel fine settimana il Comando della polizia locale di Vigevano ha predisposto una serie di controlli in diversi locali del centro storico, effettuando verifiche mirate in alcune zone che erano state segnalate dai residenti dopo il verificarsi di episodi di microcriminalità e di malamovida. Tra queste, anche via Riberia, via Carrobbio e vicolo S. Cristoforo, dove da mesi i cittadini riferiscono situazioni di spaccio, danneggiamenti e aggressioni.
Proprio in un bar di via Riberia, intorno alla mezzanotte di sabato, è stato fermato un giovane di 22 anni, di origini egiziane: si era allontanato in tutta fretta, cercando di nascondersi nei bagni del locale, mentre erano in corso le verifiche dei documenti dei clienti del bar. Il 22enne ha poi consegnato spontaneamente agli agenti due involucri che contenevano 0,65 grammi (netti) di hashish e 0,68 grammi (lordi) di cocaina, sottoposti a sequestro. Nei suoi confronti è scattato l'illecito amministrativo ex art 75 del Testo unico in materia di stupefacenti, previsto per chi viene trovato in possesso di droga per uso personale.
Vicolo da paura a Vigevano, tra botte e spaccio
«Abbiamo timore a rincasare, ubriachi anche di giorno con in mano coltelli».
E il sindaco Andrea Ceffa “chiama” il prefetto.
«La polizia locale – dichiara l'assessore Nicola Scardillo – continua a monitorare le zone più critiche della città per arginare questi fenomeni di microcriminalità. Grazie alle segnalazione e alla collaborazione dei privati cittadini, può svolgere attività di prevenzione per la sicurezza di tutti».
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