Simula la rottura dello specchietto e chiede 300 euro: la vittima non paga e si rivolge ai carabinieri

Ha simulato la rottura dello specchietto dell'auto, accusando poi la conducente di un altro veicolo di averlo urtato e di aver provocato il danno. Ma il giovane, che guidava una Seat Ibiza, stava in realtà cercando di raggirare la signora, una 73enne, con la "truffa dello specchietto". L'episodio è avvenuto venerdì scorso, 22 settembre, a Cassolnovo. Il truffatore ha sorpassato con l'auto la vittima e poi le ha mostrato i danni, chiedendo un risarcimento di 300 euro in contanti.  

La conducente, che aveva avvertito un colpo, ha proposto di compilare una constatazione amichevole. Ma il giovane insisteva per ricevere subito il denaro. A un certo punto, vedendo che la donna non si convinceva, il 18enne è risalito in auto ed è fuggito via. La 73enne si è rivolta ai carabinieri, che hanno avviato gli accertamenti per identificare il ragazzo alla guida della Seat Ibiza: si tratta di un 18enne di Magenta, domiciliato a Vigevano. È stato denunciato in stato di libertà per il reato di tentata truffa aggravata.