A gennaio riapre il posto di polizia all'ospedale di Vigevano

Il posto di polizia all’ospedale civile di Vigevano sarà operativo nella prima settimana di gennaio. Lo ha annunciato ieri, mercoledì, la Prefettura di Pavia al termine di una seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Durante l’incontro – presieduto dal prefetto di Pavia Francesca De Carlini alla presenza dei vertici provinciali delle forze dell’ordine, del presidente della provincia di Pavia Giovanni Palli, e del direttore generale dell’Asst Marco Paternoster – è stato fatto il punto sul percorso, iniziato lo scorso marzo, finalizzato al potenziamento della sicurezza dei pronto soccorso della provincia di Pavia. Da mesi, sia gli operatori sia la politica locale chiedono il ripristino di un presidio ritenuto indispensabile per assicurare la sicurezza dei cittadini e del personale sanitario, soprattutto dopo gli episodi (anche gravi) che si sono registrati nell’ultimo anno all’ospedale di Vigevano.

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Il posto di polizia verrà ripristinato all’interno della palazzina dell’ex Otorino, ma al momento non si conoscono gli orari in cui verrà assicurata la presenza degli agenti della polizia di Stato; a giugno, durante l’incontro dell’assessore regionale al welfare Guido Bertolaso, era stato detto che la copertura all’inizio sarebbe limitata a un solo turno, dalle 8 alle 14. Nella giornata di oggi, giovedì 30 novembre, Asst consegnerà i locali che ospiteranno il posto di polizia. «Sono in via di ultimazione – specificano dalla Prefettura – i collegamenti delle linee e gli adempimenti tecnici necessari alla operatività dei presidi, che saranno operativi entro la prima settimana di gennaio, a seguito della prevista assegnazione delle risorse umane alla Questura di Pavia. La presenza della polizia di Stato si aggiunge alle misure di sicurezza integrata già in atto e decise lo scorso marzo».

Il riferimento è alla presenza del personale della vigilanza privata, che dal primo giugno scorso è stata potenziata anche all’ospedale di Vigevano, da 8 a 12 ore, attiva dalle 20 alle 8. Dal 23 maggio è stata collegata anche una linea telefonica diretta (“punto a punto”) con il Commissariato. «Ringrazio il direttore generale di Asst – ha detto il prefetto Francesca De Carlini al termine dell’incontro – per la collaborazione prestata al Prefetto e al Questore mediante il puntuale rispetto della programmazione dei lavori e degli adempimenti finalizzati all’obiettivo primario della sicurezza e della tutela dei cittadini e dei sanitari nei nostri ospedali».

Molto soddisfatto il sindaco di Vigevano Andrea Ceffa, che nei mesi scorsi aveva sollecitato il ripristino del posto di polizia all’interno del nosocomio cittadino: «È una buona notizia – dichiara il primo cittadino di Vigevano – che fa seguito alle sollecitazioni che abbiamo più volte inviato. Direi che è un ottimo segnale, che denota anche una certa attenzione per il nostro territorio e per il personale che opera all’interno dell’ospedale e del pronto soccorso».