Undici arresti per spaccio di droga e tentata estorsione: ai domiciliari un 24enne di Gambolò

Tocca anche la provincia di Pavia l'operazione dei carabinieri della Compagnia di Monza che ha portato all'arresto di 11 persone, accusate a vario titolo di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e tentata estorsione: 4 sono state portate in carcere, per le altre 7 – tra loro c'è anche un 24enne residente a Gambolò – sono stati disposti i domiciliari. Le indagini, iniziate nel marzo 2021 e proseguite fino al luglio 2022, hanno riguardato tre diverse "consorterie criminali", che operavano a Monza e nelle province di Milano e Pavia e trafficavano ingenti quantitativi di cocaina, marijuana e hashish, spacciando anche al dettaglio.

Dopo l'arresto in flagranza di un pusher di Monza, gli inquirenti sono risaliti ai "fornitori" della droga. È stato individuato un gruppo operativo anche nelle province di Milano e Pavia, ritenuto inoltre responsabile di una tentata estorsione nei confronti di un cliente, il quale aveva un debito di droga di 3mila euro. Le indagini hanno successivamente portato a un secondo gruppo criminale attivo nel milanese, specializzato nella vendita all'ingrosso e al minuto di cocaina. La droga veniva trasportata utilizzando auto a noleggio, e per comunicare veniva utilizzata l'applicazione di messaggistica "Surespot" (ora non più attiva). 

Nel corso dell'indagine è stato arrestato in flagranza un "corriere", fermato mentre stava per consegnare 35 chili di marijuana. I militari dell'Arma hanno individuato un deposito in provincia di Milano; qui erano custoditi 25 chili di marijuana, 7 chili di hashish e 2 di cocaina. Agli indagati sono stati posti sotto sequestro preventivo beni per 115mila euro.