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Risse in via del Popolo, parlano i ragazzi che lavorano al Bàcaro

Vigevano: la richiesta alle autorità è di predisporre un maggior presidio il venerdì e il sabato sera

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ilaria.dainesi@ievve.com

09 Gennaio 2024 - 20:51

Garantire una maggiore presenza delle forze dell’ordine il venerdì e il sabato sera. È la richiesta che rivolgono al Prefetto i lavoratori del Bàcaro, uno dei principali ritrovi della movida vigevanese. Sabato scorso, fuori dal locale di via del Popolo, si sono verificate due risse; il secondo episodio – il più grave, avvenuto intorno alle 2,30, con tanto di bottigliate in testa, secondo il racconto di alcuni testimoni – avrebbe coinvolto oltre una ventina di persone. Il locale è stato costretto a chiudere a chiave l’ingresso e ad attendere, insieme ad alcuni clienti spaventati rimasti all’interno, che i disordini terminassero. Sulla vicenda è stata presentata nelle scorse ore una segnalazione al Commissariato di Vigevano. Gli accertamenti per ricostruire l’accaduto sono in corso. Questa mattina, martedì, è stata convocata una conferenza stampa all’interno del Bàcaro, dove i ragazzi che ci lavorano – per lo più studenti universitari che nel fine settimana prestano servizio all’interno del locale – hanno voluto esprimere il loro punto di vista e chiedere alle autorità misure in grado di “normalizzare” la situazione nell’interesse di tutti: dei residenti del centro – che da mesi lamentano schiamazzi, disordini e segnalano situazioni di degrado –, dei clienti, dei lavoratori e dei titolari dei locali del centro storico. «Questi episodi ci impediscono di lavorare in modo sereno – ha spiegato Riccardo Cossu del Bàcaro – i clienti vengono infastiditi, e ci sono chiaramente ripercussioni negative anche sul fronte economico, perché ad esempio l’evento che avevamo organizzato sabato è stato rovinato». Quello dello scorso fine settimana non è il primo episodio di “mala movida” che si registra nelle vicinanze del locale. Fatti simili si erano verificati anche quest’estate, nonostante la presenza degli steward e degli addetti alla sicurezza, questi ultimi incaricati dal gestore del locale. Le criticità – come hanno evidenziato i lavoratori del Bàcaro – non sono legate ai comportamenti dei clienti del locale, ma di altre persone, molte delle quali protagoniste di altri episodi di disturbo, e già segnalate alle autorità competenti. Qui sotto, il comunicato stampa diffuso sui social dal locale di via del Popolo

Garantire una maggiore presenza delle forze dell’ordine il venerdì e il sabato sera. È la richiesta che rivolgono al Prefetto i lavoratori del Bàcaro, uno dei principali ritrovi della movida vigevanese. Sabato scorso, fuori dal locale di via del Popolo, si sono verificate due risse; il secondo episodio – il più grave, avvenuto intorno alle 2,30, con tanto di bottigliate in testa, secondo il racconto di alcuni testimoni – avrebbe coinvolto oltre una ventina di persone. Il locale è stato costretto a chiudere a chiave l’ingresso e ad attendere, insieme ad alcuni clienti spaventati rimasti all’interno, che i disordini terminassero. Sulla vicenda è stata presentata nelle scorse ore una segnalazione al Commissariato di Vigevano. Gli accertamenti per ricostruire l’accaduto sono in corso. Questa mattina, martedì, è stata convocata una conferenza stampa all’interno del Bàcaro, dove i ragazzi che ci lavorano – per lo più studenti universitari che nel fine settimana prestano servizio all’interno del locale – hanno voluto esprimere il loro punto di vista e chiedere alle autorità misure in grado di “normalizzare” la situazione nell’interesse di tutti: dei residenti del centro – che da mesi lamentano schiamazzi, disordini e segnalano situazioni di degrado –, dei clienti, dei lavoratori e dei titolari dei locali del centro storico.

«Questi episodi ci impediscono di lavorare in modo sereno – ha spiegato Riccardo Cossu del Bàcaro – i clienti vengono infastiditi, e ci sono chiaramente ripercussioni negative anche sul fronte economico, perché ad esempio l’evento che avevamo organizzato sabato è stato rovinato». Quello dello scorso fine settimana non è il primo episodio di “mala movida” che si registra nelle vicinanze del locale. Fatti simili si erano verificati anche quest’estate, nonostante la presenza degli steward e degli addetti alla sicurezza, questi ultimi incaricati dal gestore del locale. Le criticità – come hanno evidenziato i lavoratori del Bàcaro – non sono legate ai comportamenti dei clienti del locale, ma di altre persone, molte delle quali protagoniste di altri episodi di disturbo, e già segnalate alle autorità competenti.

Qui sotto, il comunicato stampa diffuso sui social dal locale di via del Popolo