Vigevano, si getta nel Naviglio per soccorrere un cagnolino: non basta la generosità di una ventiduenne

Quando ha visto il cagnolino in difficoltà nelle acque del Naviglio e si è resa conto che le persone che dalla sponda stavano cercando di recuperarlo non erano riuscite nel loro intento, non ha esitato a gettarsi nelle acque gelide del Naviglio che scorre scoperto all'altezza del ponte della Giacchetta. Il gesto di grande generosità di Sofia Chiodaroli, 22 anni, non è purtroppo bastato: nonostante la ragazza sia riuscita a strappare il cagnolino dall'acqua gelida, l'animale non è sopravvissuto.

L'episodio è avvenuto nella mattinata di ieri. La ragazza era uscita di casa per alcune commissioni quando, giunta su ponte della Giacchetta, ha sentito le grida concitate di alcune persone: un cagnolino di piccola taglia era finito nelle acque del Naviglio e i tentativi di recuperarlo con corde e bastoni non avevano sortito alcun effetto. Così Sofia Chiodaroli, senza un attimo di esitazione, si è tolta la giacca e si è tuffata nel canale che in quel punto è profondo fino ad un metro e mezzo, ha raggiunto il cagnolino e lo ha riportato a riva. L'animale respirava ancora ed è stato trasportato al Pronto soccorso veterinario dove però è morto poco dopo probabilmente per l'ipotermia causata dalla temperatura bassissima dell'acqua. Sofia Chiodaroli è stata invece assistita da alcune vicine di casa della proprietaria del cane che per abitudine, da un decennio, si muoveva senza problemi nei pochi metri che separano l'abitazione dall'aiuola più vicina.