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Gli episodi lo scorso autunno
16 Gennaio 2024 - 15:15
Foto di repertorio
Con minacce e violenze si facevano consegnare soldi, console dei videogiochi e iPhone. La baby gang era composta da cinque minorenni – un 16enne e un 17enne italiani, un 16enne dell’Ucraina, un coetaneo del Gambia, tutti residenti a Corsico (Milano), e un 14enne domenicano ora ricercato –, che nell’autunno scorso si sono resi protagonisti di tentate estorsioni e rapine ai danni di loro coetanei. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Corsico, coordinati dalla Procura dei minori di Milano, sono state avviate nell’ottobre scorso, quando la madre di una delle vittime aveva presentato denuncia; il figlio era stato preso di mira dei componenti della baby gang, che gli avevano intimato di consegnare del denaro per ripagare un non ben precisato debito.
Tra l’ottobre e il novembre dello scorso anno, i componenti della banda si sarebbero resi responsabili di tre tentativi di estorsione, due rapine e una tentata rapina. Lunedì mattina i militari dell’Arma hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale dei minorenni di Milano: due minori si trovano all’interno del carcere minorile Beccaria di Milano (uno era già stato arrestato nel corso delle indagini), un terzo è stato portato all’interno di una comunità, il quarto è stato sottoposto all’obbligo di permanenza in casa.
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