Intossicati da monossido di carbonio, in quattro finiscono all'ospedale

Intossicati dalle esalazioni di monossido di carbonio, probabilmente a causa di un braciere. Fortunatamente, per le quattro persone che vivono nell’abitazione, in via Circonvallazione, a Ferrera Erbognone, non ci sono state conseguenze gravi. I soccorsi sono stati allertati nella notte tra mercoledì e giovedì, una ventina di minuti prima della mezzanotte. Insieme al personale sanitario del 118, è arrivata anche una squadra di vigili del fuoco da Mede. Le quattro persone – tre uomini e una donna – hanno iniziato a manifestare i tipici sintomi dell’intossicazione da monossido – mal di testa, debolezza, vertigini, nausea, stato confusionale –, un "killer silenzioso" perché si tratta di un gas inodore, insapore e incolore. E uno di loro ha chiesto aiuto, chiamando il numero delle emergenze. Le attrezzature dei soccorritori hanno rilevato la presenza di monossido nelle stanze, e sono quindi state attivate le procedure previste in questi casi. I quattro sono stati trasportati in ospedale; nessuno di loro è in pericolo di vita. I vigili del fuoco hanno effettuato una serie di accertamenti per assicurare le condizioni di sicurezza nell'abitazione, terminando le operazioni solo intorno alle 2.