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Accessibilità degli uffici comunali a Gambolò, l'opposizione incalza: «Serve un montascale»

Mozione della consigliera Elena Nai (Fratelli d'Italia)

Ilaria Dainesi

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ilaria.dainesi@ievve.com

01 Febbraio 2024 - 12:35

Accessibilità uffici comunali a Gambolò, l'opposizione incalza: «Serve un montascale»

La consigliera di opposizione Elena Nai (Fratelli d'Italia) - foto di Jose Lattari

Si discuterà anche del problema dell’accessibilità agli uffici della polizia locale di Gambolò, situati a Castello Litta, nella prossima seduta consiliare, che sarà convocata entro i prossimi venti giorni su richiesta dei gruppi consiliari di minoranza. A sollevare nuovamente la questione è la consigliera di minoranza Elena Nai (Fratelli d’Italia) attraverso una mozione in cui si chiede all’amministrazione l’installazione di un montascale, o di un ascensore, per consentire l’accesso agli uffici del Comando alle persone con disabilità e, in generale, a chi ha difficoltà a deambulare. «L’attuale situazione – spiega la consigliera Nai – mi indigna veramente tanto. È da oltre un anno che, come gruppo di Fratelli d’Italia, stiamo portando all’attenzione dell’amministrazione questa problematica, insistendo per trovare una soluzione. Non possiamo aspettare la fine dei lavori in Castello, che sono ancora in fase di affidamento, il che significa che ne riparleremo tra qualche anno. Serve trovare una soluzione provvisoria, che consenta a tutti i cittadini, anche a quelli che hanno una disabilità, di raggiungere agevolmente gli uffici. Un disabile che oggi ha la necessità, ad esempio, di ritirare un pass deve chiedere al vigile di scendere e si viene accolti in corridoio. Il che significa non avere privacy. Comunque, ci sono due rampe di scale da fare, anche molti anziani possono avere problemi a salire».

La consigliera Nai aveva già sollevato la problematica diversi mesi fa. «Trovo che sia una questione di rispetto – afferma Nai –, oltre che di sensibilità. Si parla tanto, a livello nazionale, di accessibilità agli uffici pubblici. Ricordo che siamo tutti uguali davanti alla legge, come sancisce l’articolo 3 della nostra Costituzione. Non si capisce, dunque, questa chiusura da parte del sindaco». Il primo cittadino Antonio Costantino, interpellato, dichiara: «Su questa questione risponderò direttamente in consiglio comunale».

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Il progetto rappresenta il primo “step” della riqualificazione e della valorizzazione del maniero gambolese. Nel video, le dichiarazioni del sindaco Antonio Costantino.

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