Migliorano le condizioni del 39enne aggredito giovedì mattina a Mortara

Le sue condizioni si erano aggravate durante il trasporto al policlinico San Matteo di Pavia, dove era poi stato ricoverato in prognosi riservata. Le ferite che gli erano state inferte al collo, utilizzando un coltello o forse un cacciavite, erano infatti piuttosto profonde. Ma la situazione nelle ultime ore si è stabilizzata e l’uomo, un 39enne di origini marocchine, dovrebbe guarire nel giro di due settimane. L’aggressione che ha subìto è avvenuta ieri mattina, giovedì, nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Mortara, dove poi il 39enne si è rifugiato, chiedendo aiuto. A colpirlo, probabilmente al culmine di un litigio, sarebbe stato un connazionale o comunque una persona che fa parte della cerchia delle sue conoscenze, anche se al momento non si hanno conferme ufficiali. E nemmeno si conoscono i motivi alla base del diverbio degenerato in violenza. Sulla vicenda stanno proseguendo le indagini dei carabinieri finalizzate a identificare il responsabile.

Aggredito con un'arma da taglio nei pressi della stazione di Mortara. Finisce al San Matteo in prognosi riservata

Il litigio tra due cittadini magrebini è avvenuto questa mattina poco prima delle 11. I carabinieri stanno ricercando l'aggressore. Le ipotesi di reato vanno dalle lesioni aggravate al tentato omicidio