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Le indagini dei carabinieri
21 Febbraio 2024 - 11:26
Immagine di repertorio
Pensavano di farla franca, invece sono stati identificati grazie alle immagini catturate dal sistema di videosorveglianza collocato nei pressi degli sportelli bancomat dove erano andati a prelevare utilizzando le carte di credito rubate. I due presunti responsabili sono stati individuati: sono padre e figlio, di 39 e 17 anni, residenti a Mezzana Bigli, entrambi con precedenti. Lunedì sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri della Stazione di Garlasco: dovranno difendersi davanti al giudice dalle accuse di ricettazione e di indebito utilizzo di carte di credito.
Le indagini erano partite in seguito alla denuncia di una signora di 65 anni di Garlasco, che lo scorso 25 gennaio aveva subìto il furto della sua borsa; i ladri avevano approfittato di un momento di distrazione, e avevano portato via la borsetta e tutto quello che conteneva (documenti, contanti e carte di credito) dall’auto della 65enne, parcheggiata all’esterno di una concessionaria della città. In base a quanto è stato accertato nel corso delle indagini, dopo il furto padre e figlio sarebbero andati a prelevare in due sportelli bancari automatici, uno a Sannazzaro e un altro a Casei Gerola, utilizzando le carte di credito trovate nella borsa e ottenendo complessivamente 750 euro, come poi emerso verificando i movimenti dei conti correnti.
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