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Gli episodi

Falsi fattorini della pizza citofonano per verificare se c’è qualcuno in casa: il racconto di un cittadino di Vigevano

Sono state numerose le segnalazioni negli ultimi giorni

Ilaria Dainesi

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ilaria.dainesi@ievve.com

28 Marzo 2024 - 20:00

Falsi fattorini della pizza citofonano per verificare se c’è qualcuno in casa: il racconto di un cittadino di Vigevano

(immagine di repertorio)

Suonano ai campanelli delle case, presentandosi come fattorini che devono consegnare la pizza. Se qualcuno risponde, si scusano e dicono di aver sbagliato interno, o indirizzo. È una tecnica utilizzata dai malviventi per verificare la presenza, o meno, di qualcuno nell'abitazione. Molto probabilmente con l'obiettivo di pianificare un furto. Un modus operandi non nuovo, che è già stato riscontrato in diverse parti d’Italia. In alcuni casi il pretesto di consegnare delle pizze a domicilio è stato utilizzato anche per “agganciare” delle persone anziane: il truffatore si fa aprire la porta d'ingresso, le raggira e poi le deruba. In questi ultimi giorni sono state diverse le segnalazioni di fatti simili nella città di Vigevano, in particolare nelle zone attorno allo stadio e a via Manara Negrone.

«Mi hanno citofonato a casa domenica sera, intorno alle 20,30, per una consegna pizze – è la testimonianza di un cittadino che abita nel quartiere – Appena ho risposto, questa persona ha detto: «Già pagato», scusandosi e dicendo di aver confuso indirizzo. Peccato che, dopo casa mia, questa persona sia andata a suonare da una mia vicina, con le stesse identiche modalità, sempre con la scusa delle pizze. Non poteva chiaramente essere un vero fattorino. Mi sono affacciato, e ho visto un'auto di colore chiaro, un'utilitaria direi. Mi sembrava bianca. A bordo c'era un'altra persona che aspettava con il motore acceso. Ho notato che aveva una ripresa turbo. So che nel Novarese, recentemente, erano stati segnalati ladri che andavano in giro a suonare i campanelli con la stessa scusa, per vedere se c'era gente a casa».

A inizio febbraio, infatti, il comune di Sozzago aveva invitato i cittadini a rivolgersi alle forze dell'ordine dopo una serie di furti in abitazioni che si erano verificati con modalità molto simili. «Mi sono preoccupato, come molte altre persone che vivono in zona – conclude il cittadino – Ho segnalato subito l'accaduto al 112. Abbiamo scritto anche su alcune pagine social per avvisare».

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