Potenziata la presenza delle forze dell’ordine sul territorio e maggiori controlli

“Esserci sempre”. È il motto con cui la polizia di Stato ha festeggiato oggi, mercoledì, il 172esimo anniversario di fondazione. E con questo spirito il questore di Pavia Nicola Falvella, insediatosi il 1° dicembre scorso, ha illustrato il lavoro svolto sul territorio provinciale, caratterizzato da una maggiore vicinanza alla popolazione e alle esigenze del territorio, che in questo periodo storico sta affrontando sfide complesse. «Mi piace definirmi un “questore con la porta aperta”. I miei collaboratori devono sempre potersi affacciare al mio ufficio e confrontarsi con me – ha spiegato il questore Falvella durante il suo discorso – In generale, dobbiamo “essere una questura con la porta aperta”, pronti a ricevere le istanze della comunità. Abbiamo aumentato il numero delle volanti, in collaborazione e in sinergia con le altre forze dell’ordine. Il settore ordine e sicurezza pubblica è in questo momento tra i più delicati. Ci sono diverse vertenze sindacali aperte. Ma, anche nei momenti più complessi, non è mai stato necessario usare la forza, e lo dico con soddisfazione. Non amo le statistiche, ma devo dire che anche quelle sono positive». Hanno infatti segno più la maggior parte delle voci che riguardano le attività di controllo del territorio.

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