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Il processo

Rinviato a fine maggio il processo per il delitto di via Piave a Vigevano

Non era stato tradotto in spagnolo il decreto di rinvio a giudizio

Bruno Romani

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bruno.romani@ievve.com

03 Maggio 2024 - 18:10

Rinviato a fine maggio il processo per il delitto di via Piave a Vigevano

Via Piave a Vigevano

Il Gup del Tribunale di Pavia Maria Cristina Lapi aveva deciso martedì 12 marzo il rinvio a giudizio davanti alla Corte d’Assise di Pavia di Mario Arteaga Rodriguez, 35 anni, peruviano, accusato dell’omicidio avvenuto a Vigevano in via Piave 17 nella notte tra il 20 e il 21 aprile del 2023. Questa mattina, venerdì, la Corte d’Assise presieduta da Elena Stoppini in apertura d'udienza ha però ricevuto una richiesta dal difensore dell’imputato, avvocato Stefano De Felice di Milano, il quale ha sollevato un'eccezione riguardo alla traduzione in spagnolo del decreto di rinvio a giudizio. La Corte ha deciso di non rimettere gli atti al Gup e di non scarcerare per decorrenza dei termini l’imputato, ma di rinviare l’apertura del dibattimento al 31 maggio, disponendo contestualmente la traduzione del decreto.

Nella drammatica notte di aprile del 2023 morì Angel Daniel Alvarado Mejia, 28 anni, anch'egli di origini peruviane, ucciso a calci e pugni. Rodriguez è il fratello della allora compagna di Alvaredo. L’accusa da cui si deve difendere Mario Arteaga Rodriguez davanti ai giudici popolari è quella di omicidio aggravato dalla presenza di minori. La madre di Alvarado Mejia, una donna di 55 anni, Maria Jesus Alvarado Quiroz, che dopo la morte del figlio si trovò distrutta dal dolore e dovette trasferirsi, si costituirà parte civile con l’avvocato Laura Sforzini di Pavia.

 

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