Pavia, trovato morto in strada: il 36enne sarebbe deceduto per un’infezione e non per cause violente

Sarebbe stata una grave infezione a provocare la morte di Julio Antonio Rosario Santos, il 36enne di origini domenicane, trovato morto in strada la mattina di lunedì in una zona alla periferia di Pavia. Fausto Baiguera – 69 anni, l’amico che da anni lo ospitava a casa – avrebbe trascinato il corpo giù dalle scale, abbandonandolo sulla pubblica via, all’angolo tra viale Cremona e via Torello Da Strada, dove è poi stato notata da alcuni passanti che avevano lanciato l’allarme. In base alle risultanze preliminari dell’autopsia, Santos non sarebbe morto per cause violente, ma naturali; sul suo corpo non sono stati trovati segni di traumi. Lunedì sera Baiguera era stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario e portato all’interno della casa circondariale di Torre del Gallo. Nella giornata di oggi, giovedì, è stata celebrata l’udienza di convalida; il pubblico ministero ha chiesto di derubricare l’accusa da omicidio volontario a omicidio preterintenzionale, proponendo la custodia cautelare in luogo di cura. L’avvocato del 69enne ha invece chiesto la scarcerazione; il Gip comunicherà la propria decisione nelle prossime ore.

Mercoledì il 69enne era stato interrogato dal pm, ma il suo racconto è apparso piuttosto confuso; il 69enne a un certo punto non si è sentito bene, e l’interrogatorio è stato interrotto. 

La vicenda presenta ancora diversi punti da chiarire. Non si capiscono i motivi che avrebbero portato il 69enne a trascinare fuori dalla casa il corpo dell’amico, e poi abbandonarlo in strada. E ancora: perché Baiguera non ha chiamato i soccorsi se il 36enne stava male? Nelle ore successive al rinvenimento del cadavere, Baiguera avrebbe riferito di aver litigato con l’amico, anche se al momento non se ne conoscono i motivi.

Pavia, 36enne trovato morto in strada: cause ancora non chiare

Il cadavere dell’uomo giaceva all’angolo tra viale Cremona e via Torello. Arrestato l'amico