Derubavano gli anziani vicino agli sportelli bancomat: dieci arresti, uno a Mede

Sceglievano soggetti vulnerabili, soprattutto anziani, e li derubavano nei pressi degli sportelli bancomat. I componenti della banda, con base operativa a Milano, si muovevano sempre nello stesso modo: accerchiavano la vittima, la distraevano gettando a terra una moneta o delle banconote di piccolo taglio, e poi ne approfittavano per impossessarsi delle somme di denaro appena prelevate. Questa mattina, giovedì, i carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Rho hanno arrestato dieci persone – due donne e otto uomini, di origini sudamericane – accusate a vario titolo di furto aggravato in concorso e ricettazione; ora si trovano in carcere. Uno degli arresti è stato eseguito a Mede (Pavia), gli altri nelle province di Milano, Monza e Brindisi.

Le indagini, iniziate nel febbraio di quest’anno, hanno permesso di ricostruire 27 furti aggravati, commessi tra la Lombardia e il Piemonte dal settembre dello scorso anno fino a fine maggio. Per non essere individuati, i componenti della banda cambiavano spesso numero di telefono, utilizzavano auto prese a noleggio attraverso prestanome, scambiandosi spesso anche i ruoli operativi all'interno del gruppo. L’8 maggio erano già state arrestate in flagranza tre persone; in quell’occasione, i carabinieri avevano restituito la refurtiva – 500 euro in contanti – a un pensionato di 79 anni.

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