Cassolnovo, tre lavoratori in nero e droga: controlli a tappeto venerdì sera

Tre lavoratori impiegati senza un regolare contratto di lavoro e due uomini denunciati per spaccio. È l’esito dei controlli eseguiti venerdì sera a Cassolnovo, nell’ambito di un servizio straordinario predisposto dai carabinieri della Compagnia di Vigevano con il supporto dei militari del Nil di Pavia (Nucleo ispettorato lavoro) e del Nucleo cinofilo di Casatenovo (Lecco). Le verifiche si sono concentrate soprattutto nei bar della “movida” del paese. In un locale molto frequentato dai giovani sono stati identificati 59 clienti. I militari del Nil hanno scoperto alcune irregolarità, con contestazioni sia di carattere amministrativo, sia penale nei confronti del titolare di un locale: è stata elevata una sanzione di 48mila euro per l’impiego di tre lavoratori in nero ed è stata appurata la mancata formazione obbligatoria del personale in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Grazie al fiuto del cane antidroga Mitch, sono stati individuati 25 grammi di hashish; la droga era nascosta all’interno di un distributore di volantini installato vicino al bar. Nel corso dei controlli, sono stati identificati e denunciati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti due uomini di nazionalità tunisina: uno di loro, 50 anni, è stato sorpreso dai carabinieri mentre stava cedendo mezzo grammo di cocaina a un connazionale all’interno del bar. L’altro, 33 anni residente a Cassolnovo, faceva il “palo”; perquisito, è stato trovato con addosso 3 dosi di cocaina. I carabinieri hanno deciso di estendere la perquisizione anche alla casa e alle due auto parcheggiate in cortile e hanno sequestrato ulteriori 60 grammi di hashish e 20 grammi di cocaina, oltre a un bilancino di precisione e altro materiale utilizzato per preparare le dosi.