Vigevano, traffico di anabolizzanti e farmaci agli sportivi: due indagati

Sono accusati di reperire e detenere quantitativi di anabolizzanti e di sostanze dopanti, in parte vicini alla data di scadenza, che smerciavano in modo illegale ai frequentatori delle palestre. È quanto emerso dalle indagini dei carabinieri della Compagnia di Vigevano iniziate alcune settimane fa, dopo la morte sospetta di un 52enne, deceduto all’ospedale Humanitas di Rozzano dopo aver avuto un malore improvviso mentre si trovava in struttura sportiva della città ducale. Gli indagati – denunciati a piede libero – sono un 34enne di Abbiategrasso domiciliato a Vigevano, e un 35enne di Massa Carrara.

Le perquisizioni – effettuate in collaborazione con il personale dei Nas di Cremona e dei carabinieri della Sezione Operativa del Comando Compagnia di Massa – sono scattate martedì mattina nelle province di Pavia, Milano e Massa Carrara, e hanno portato al sequestro di 3.600 compresse, di 84 fiale «di possibili sostanze dopanti», e di 4 fiale di farmaci «ad effetto stupefacente», oltre a 780 euro in contanti. «Sono in corso accertamenti – fa sapere il Procuratore della Repubblica di Pavia Fabio Napoleone – volti a verificare le cause del decesso del 52enne e l’eventuale correlazione della morte con l’assunzione di sostanze vietate».