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il lutto
09 Luglio 2024 - 22:00
I soccorsi intervenuti il 23 giugno in corso Milano, a Vigevano (foto di Jose Lattari)
Le sue condizioni erano apparse da subito gravissime. Amira Sara Teraaoui, studentessa di 19 anni, era stata colta da un malore improvviso nel pomeriggio di giovedì 27 giugno, mentre si trovava in corso Milano, a Vigevano. Soccorsa sul posto, era poi stata trasferita in codice rosso con l’elisoccorso al policlinico San Matteo di Pavia, dove è deceduta sabato mattina. I suoi funerali sono stati celebrati lunedì pomeriggio nella chiesa del Cristo Re, zona Brughiera. La giovane aveva frequentato la scuola professionale Csf per dedicarsi alla ristorazione, e tra qualche giorno sarebbe dovuta partire perché aveva trovato un lavoro a Lignano Sabbiadoro per la stagione estiva. Lunedì, durante il rito funebre, don Stefano Targa ha ricordato Amira quando, da bambina, varcava il cancello dell'oratorio di Gambolò «con i suoi capelli ricci e gli occhioni scuri» e partecipava ogni estate al Grest, raccontando poi di averla rivista lo scorso anno in un locale a Vigevano dove lavorava come cameriera. «Mentre i suoi coetanei affrontavano l'esame di maturità, lei è stata male – ha detto don Stefano durante la funzione – Ma il suo essere matura lo aveva dimostrato rimboccandosi le maniche, e lavorando dopo aver finito la scuola per aiutare la sua famiglia».
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