Cerca

Sicurezza

Vigevano, telecamere di videosorveglianza anche nei cimiteri delle frazioni: 20mila euro dal Viminale

Il progetto del Comune è stato selezionato e permetterà l’installazione di "occhi elettronici" alle frazioni Piccolini, Morsella e Sforzesca

Ilaria Dainesi

Email:

ilaria.dainesi@ievve.com

10 Agosto 2024 - 12:55

Vigevano, telecamere di videosorveglianza anche nei cimiteri delle frazioni: 20mila euro dal Viminale

Dopo aver implementato il sistema di videosorveglianza all’interno del camposanto di Vigevano – dove sono già stati installati nuovi “occhi elettronici” che monitorano i nove ingressi e non solo – presto le telecamere verranno posizionate anche ai cimiteri delle frazioni Piccolini, Morsella e Sforzesca. Il comune di Vigevano ha ottenuto un finanziamento di 20mila euro (su 42.577 euro di costo complessivo del progetto – 22.577 euro saranno anticipati dall’ente locale e poi rimborsati, quindi a costo zero per il Comune), nell’ambito di un bando del Ministero dell’Interno, che prevedeva uno stanziamento complessivo di 19 milioni di euro. Soddisfazione da parte dell’assessore alla polizia locale, con delega anche al cimitero, Nicola Scardillo: «Sappiamo che in passato si sono registrati episodi di microcriminalità – spiega – soprattutto furti e alcuni scippi. L’obiettivo era potenziare il sistema di videosorveglianza comunale anche nelle aree attorno ai cimiteri, così da garantire migliori condizioni di sicurezza agli anziani e ai cittadini più fragili, e supportare le forze dell’ordine nel corso delle indagini. Ovviamente, le telecamere verranno tutte collegate al nostro Comando e alle centrali delle altre forze di polizia».

Sono in tutta Italia 243 i progetti finanziati; in provincia di Pavia, oltre a Vigevano, sono stati selezionati i progetti dei comuni di Gropello Cairoli, Castelletto di Branduzzo, Rognano e l’Unione dei Comuni Lombarda di Santa Cristina Bissone, Badia Pavese e Monticelli Pavese.

«La graduatoria è stata predisposta – fanno sapere dalla Prefettura di Pavia  sulla base dei lavori di una commissione ministeriale che ha valutato i progetti presentati nello scorso mese di marzo e che, all’esito di una preliminare attività istruttoria, avevano ricevuto l’approvazione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, dopo la sottoscrizione, da parte degli enti proponenti, dei patti per l’attuazione della sicurezza urbana con il Prefetto. La realizzazione dei progetti concorrerà a un più capillare e efficace innalzamento dei livelli di sicurezza sul territorio, offrendo un ausilio concreto, in chiave preventiva e repressiva, all’impegno profuso dalle forze di polizia territoriali e locali di questa provincia».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400