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Le misure di prevenzione
12 Settembre 2024 - 16:09
L’episodio è del gennaio scorso. Tre adolescenti avevano brutalmente aggredito due coetanei nelle vicinanze di un istituto scolastico di Magenta. Un alterco nato per futili motivi rapidamente degenerato in violenza. Una delle vittime era stata colpita ripetutamente, anche con una spranga di ferro, fino a perdere i sensi e subire il distacco di un dente. I carabinieri hanno avviato le indagini e quelli della stazione di Sedriano hanno eseguito oggi un’ordinanza cautelare personale nei confronti di tre 16enni, residenti nell’hinterland di Milano ed emessa dal Tribunale per i Minorenni. I tre sono ritenuti responsabili di lesioni personali gravi in concorso. Le indagini dell'Arma, coordinate dalla Procura per i Minori di Milano, hanno consentito di ricostruire l'intero accaduto. Fondamentali per le investigazioni sono state le testimonianze raccolte e un video girato da uno dei presenti, rivelatosi cruciale per l'identificazione dei responsabili. Non c'era stata solo violenza fisica: uno dei tre aggressori, dopo aver appreso dell’inchiesta in corso, ha preso di mira una delle vittime, inviandole ripetuti messaggi intimidatori, facendo così scattare per lui anche l’ipotesi di atti persecutori. I tre si trovano ora collocati presso distinte comunità di recupero, in attesa di essere ascoltati dall’autorità giudiziaria.
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