Resta aggiornato
Cerca
RAPPORTO ZOOMAFIA 2024
05 Ottobre 2024 - 15:13
Sono stati 52 i procedimenti penali, con 36 indagati, aperti dalla Procura di Pavia nel 2023 per reati a danno di animali (foto di repertorio)
Sono stati 52 i procedimenti penali, con 36 indagati, aperti dalla Procura di Pavia nel 2023 per reati a danno di animali – come l'uccisione, il maltrattamento, l'abbandono, i combattimenti e le competizioni non autorizzate gli spettacoli e le manifestazioni vietate, il traffico illecito di animali da compagnia, i reati venatori, ecc. Sono i dati riportati dal 25esimo rapporto Zoomafia di Lav, in cui viene analizzato lo sfruttamento criminale di animali in Lombardia, dove hanno risposto 11 procure su 15 (mancano le risposto delle Procure di Cremona, Mantova, Monza e Sondrio). «In base ai dati ricevuti – fanno sapere da Lav – possiamo stimare per difetto che nella regione nel 2023 sono stati registrati almeno 908 fascicoli per reati a danno di animali (circa il 10,50% di quelli nazionali), con un’incidenza pari a 9,06 procedimenti per 100.000 abitanti; e almeno 552 indagati (circa il 11,62% di quelli nazionali), con un tasso di 5,51 indagati ogni 100.000 abitanti. Nel 2023, nell’ambito territoriale di 11 Procure lombarde su 15 che hanno fornito dati sia per il 2022 che per il 2023, rispetto al 2022, c’è stata una diminuzione del -19,43% dei procedimenti penali per reati a danno di animali, e del -16,49% del numero degli indagati».
Nel 2023, la Procura di Pavia ha trattato 12 procedimenti penali per uccisione di animali (3 procedimenti a carico di noti e 9 a carico di ignoti), 25 per maltrattamenti, un procedimento per uccisione di animali altrui e 13 per abbandono o detenzione incompatibile. «Rispetto al 2022 – è l'analisi rispetto a Pavia – i procedimenti sono diminuiti del -21,21%, passando da 66 a 52, e gli indagati del -36,84%, passando da 57 a 36».
Il primo numero si riferisce al numero dei procedimenti penali noti (Mod. 21), il secondo al numero degli indagati, il terzo al numero dei procedimenti ignoti (Mod. 44), es. 4/6/1= 4 procedimenti a carico noti, 6 indagati, 1 procedimento a carico di ignoti.
(fonte: “Ciro Troiano, Rapporto Zoomafia 2024, LAV”)
Tra le ispezioni effettuate sul nostro territorio menzionate nel rapporto, c'è un controllo dei Nas di Cremona del maggio dello scorso anno all'interno di un'azienda agricola della provincia di Pavia; il legale responsabile dell'attività era stato sanzionato con una multa da 3.600 euro e denunciato per le «gravi carenze igienico sanitarie riscontrate e per non aver provveduto a prestare un trattamento sanitario adeguato ad una scrofa che presentava una vistosa ferita sul dorso ed un ascesso alla base del collo», si legge nel documento.
Dati riferiti al 2023. Mancano i dati delle Procure di Cremona, Mantova, Monza e Sondrio
Fonte: “Ciro Troiano, Rapporto Zoomafia 2024, LAV”.
Ciro Troiano, criminologo, responsabile Osservatorio Zoomafia Lav, spiega: «I traffici legati allo sfruttamento degli animali, come denunciamo da un quarto di secolo ormai, rappresentano un’importante fonte di guadagno per i vari gruppi criminali che manifestano una spiccata capacità di trarre vantaggio da qualsiasi trasformazione del territorio e di guadagnare il massimo rischiando poco. Le varie indagini svolte nel corso degli anni nel nostro Paese hanno fatto emergere una realtà zoomafiosa, composita, articolata, anche con capacità di tessere rapporti collusivi con appartenenti alla pubblica amministrazione. Si tratta di gruppi molto dinamici sotto il profilo economico, che fanno uso di modalità operative particolarmente sofisticate, diramati su tutto il territorio nazionale e con intrecci internazionali».
L’Informatore Vigevanese - via Trento 42/b 27029 - Vigevano (PV)
Tel. 0381.69711 - informatore@ievve.com
Copyright(©) 2012-2024 Ievve S.r.l.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. NESSUNA RIPRODUZIONE PERMESSA SENZA AUTORIZZAZIONE
Powered by Miles 33