Come riconoscere, prevenire e reagire agli effetti di un’alluvione, o di un’altra calamità naturale. Perché conoscere i comportamenti corretti da adottare è una «responsabilità collettiva, a cui tutti dobbiamo contribuire», recita la campagna nazionale di Protezione Civile “Io non rischio”, a cui ha aderito anche il comune di Vigevano. Per sensibilizzare i cittadini sulla tematica, verrà predisposto un gazebo informativo in piazza Ducalesabato 26 e domenica 27 ottobre, dalle ore 10 alle ore 18. «L’iniziativa si rivolge alla cittadinanza – spiega l’assessore con delega alla Protezione civile Nicola Scardillo – e sarà dedicata ai comportamenti che vanno messi in atto in caso di situazione emergenziale dovuta a una calamità naturale. “Io non rischio” è infatti una campagna di comunicazione pubblica che punta ad accrescere la consapevolezza, sia individuale sia collettiva, sui rischi naturali e antropici che interessano l’Italia, promuovendo le azioni utili a prevenirli,o comunque in grado di ridurne le conseguenze».
COME RIDURRE IL RISCHIO DI ALLUVIONE: LE INDICAZIONI DELLA PROTEZIONE CIVILE
Rispetta l’ambiente e segnala al tuo Comune rifiuti ingombranti abbandonati, tombini intasati, corsi d’acqua parzialmente ostruiti, ecc.
Informati sul Piano di protezione civile del tuo Comune per sapere quali sono le aree alluvionabili, le vie di fuga e le aree sicure della tua città.
Se tu o un tuo familiare avete bisogno di particolare assistenza (persone con disabilità, anziani), segnalalo al Comune.
Tieniti informato sulle allerte emesse dalla Regione o Provincia Autonoma e sulle azioni intraprese dal Comune.
Prepara un kit di emergenza che contenga, ad esempio, copia dei documenti, cassetta di pronto soccorso, torcia elettrica, radio a pile, ecc.
Evita di conservare beni di valore in cantina o al piano seminterrato.
DURANTE L'ALLERTA
In questa fase, quando viene diramata un’allerta, è possibile compiere alcune azioni preventive per ridurre il rischio:
Tieniti informato sulle situazioni di pericolo previste sul territorio e sulle misure adottate dal tuo Comune.
Non dormire nei piani seminterrati ed evita di soggiornarvi.
Proteggi i locali che si trovano al piano strada e chiudi le porte di cantine, seminterrati o garage solo se non ti esponi a pericoli.
Se ti devi spostare, valuta prima il percorso ed evita le zone allagabili.
Valuta bene se mettere al sicuro l’automobile o altri beni: può essere pericoloso.
Condividi quello che sai sull’allerta e sui comportamenti corretti.
Verifica che la scuola di tuo figlio sia informata dell’allerta in corso e sia pronta ad attivare il proprio piano di emergenza.
DURANTE L'ALLUVIONE
Se sei in un luogo chiuso
Non scendere in cantine, seminterrati o garage per mettere al sicuro i beni: rischi la vita.
Non uscire assolutamente per mettere al sicuro l’automobile.
Se ti trovi in un locale seminterrato o al piano terra, sali ai piani superiori. Evita l’ascensore: si può bloccare.
Aiuta gli anziani e le persone con disabilità che si trovano nell’edificio.
Limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi.
Tieniti informato su come evolve la situazione e segui le indicazioni fornite dalle autorità.
Chiudi il gas e disattiva l’impianto elettrico. Non toccare impianti e apparecchi elettrici con mani o piedi bagnati.
Non bere acqua dal rubinetto: potrebbe essere contaminata.
Se sei all’aperto
Allontanati dalla zona allagata: per la velocità con cui scorre l’acqua, anche pochi centimetri potrebbero farti cadere.
Raggiungi rapidamente l’area vicina più elevata, evitando di dirigerti verso pendii o scarpate artificiali che potrebbero franare.
Trova riparo ai piani superiori di un edificio.
Evita di utilizzare l’automobile. Anche pochi centimetri d’acqua potrebbero farti perdere il controllo del veicolo o causarne lo spegnimento: rischi di rimanere intrappolato.
Evita sottopassi, argini, ponti: sostare o transitare in questi luoghi può essere molto pericoloso.
Fai attenzione a dove cammini: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti, ecc.
DOPO L'ALLUVIONE
Segui le indicazioni delle autorità prima di intraprendere qualsiasi azione, come rientrare in casa, spalare fango, svuotare acqua dalle cantine, ecc.
Verifica se puoi riattivare il gas e l’impianto elettrico. Se necessario, chiedi il parere di un tecnico.
Prima di utilizzare i sistemi di scarico, informati che le reti fognarie, le fosse biologiche e i pozzi non siano danneggiati.
Non transitare lungo strade allagate: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti o cavi elettrici tranciati. Inoltre, l’acqua potrebbe essere inquinata da carburanti o altre sostanze.
Fai attenzione anche alle zone dove l’acqua si è ritirata: il fondo stradale potrebbe essere indebolito e cedere.
Prima di bere l’acqua dal rubinetto assicurati che ordinanze o avvisi comunali non lo vietino; non mangiare cibi che siano venuti a contatto con l’acqua dell’alluvione, potrebbero essere contaminati.