Scoperti mentre scaricano rifiuti speciali nell’ex centro commerciale di Ozzero

Durante un controllo di routine, una pattuglia della polizia locale di Abbiategrasso e Ozzero ha colto sul fatto due uomini mentre stavano scaricando rifiuti speciali presso l’ex centro commerciale “Vivo” di Ozzero, lungo la strada statale 494. È successo mercoledì 23 ottobre. Gli agenti, notando un autocarro all’interno della struttura ormai abbandonata, hanno sorpreso i due individui mentre abbandonavano rotoli di guaina bituminosa, materiale nascosto sotto un telo nel cassone del veicolo. Identificati, sono un 54enne egiziano e un 58enne marocchino, residenti nell’hinterland milanese: sono stati entrambi denunciati per abbandono di rifiuti e il loro mezzo posto sotto sequestro per ulteriori accertamenti. Il sito, ormai diventato una discarica abusiva, torna così sotto l’attenzione delle autorità per i rischi ambientali legati a un crescente accumulo di rifiuti non smaltiti correttamente.

«Numerose sono state le attività di contrasto e diversi i procedimenti penali aperti - commenta l’assessore alla Sicurezza Chiara Bonomi - dal Comando di polizia locale. Le amministrazioni di Abbiategrasso e Ozzero continuano dunque la loro azione di contrasto al fenomeno dell’abbandono illegale di rifiuti il cui dilagare sta pregiudicando il decoro delle città e delle campagne. L’attività ispettiva per combattere tali comportamenti illegali - conclude Bonomi - proseguirà anche nelle prossime settimane». Il sindaco Cesare Nai aggiunge: «Questa ulteriore denuncia rappresenta un tassello importante che va ad aggiungersi agli altri risultati già ottenuti grazie all’installazione di strumenti speciali come le fototrappole e che in alcuni quartieri della nostra città, particolarmente critici, sta portando a risultati considerevoli. Riteniamo il tema della lotta all’abbandono dei rifiuti centrale rispetto alle priorità dell’amministrazione e metteremo a punto anche altre strategie per dare ancora più efficacia all’attività di contrasto allo smaltimento illecito dei rifiuti, per la quale la polizia locale si sta spendendo parecchio».