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il fenomeno
02 Novembre 2024 - 17:44
Il falso trading online si conferma una delle truffe più redditizie per la criminalità organizzata. Nel 2023, la polizia postale ha registrato un preoccupante aumento del 12% rispetto all'anno precedente, con oltre 3.400 denunce legate a proposte di investimento fraudolente che hanno sottratto complessivamente più di 111 milioni di euro agli ignari risparmiatori. La truffa si sviluppa su più fasi e sfrutta un processo psicologico ben strutturato: la vittima viene contattata attraverso canali digitali come social media e siti di incontri, convinta a fornire i propri dati personali. Inizialmente, viene chiesto un piccolo investimento, seguito da ulteriori versamenti grazie a falsi rendimenti che fanno sembrare l'investimento vantaggioso. Infine, il truffatore esige costi di “sblocco” per il recupero del capitale, un ulteriore inganno: il denaro non verrà mai restituito.
I truffatori fanno leva anche sull'intelligenza artificiale per creare video promozionali persuasivi, spesso riproducendo il volto e la voce di personaggi pubblici per legittimare le false offerte. La polizia postale raccomanda la massima cautela: diffidare sempre delle offerte che sembrano troppo vantaggiose è la chiave per evitare di cadere vittima di queste trappole.
L'attore Fortunato Cerlino è testimonial della campagna di comunicazione della polizia postale dedicata al falso trading on line
I CONSIGLI
La polizia postale ricorda che è possibile effettuare una segnalazione anche attraverso il sito www.commissariatodips.it.
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