Rissa in via Dante, le prime denunce della polizia locale

La rissa di via Dante, avvenuta sabato sera alle 21, ha provocato reazioni e allarme sulla presenza di bande di ragazzi che imperversano in centro storico a Vigevano. Ma l’analisi dei particolari emersa dall’indagine della polizia locale e della Procura della Repubblica di Pavia, in capo al sostituto Andrea Zanoncelli delimita l’episodio che resta comunque grave. L’intervento sul posto, nell’immediatezza dell’evento, è stato quello dei vigili, con due equipaggi, a cui si sono aggiunti carabinieri, polizia e guardia di finanza. Le indagini del Comando di via San Giovanni, coordinate dal comandante Giuseppe Calcaterra hanno potuto usufruire delle telecamere di videososrveglianza sia pubbliche che private. Lo scontro vero e proprio ha coinvolto al massimo undici persone, di cui solo un minorenne. Sono tutti di origine egiziana e alcuni di loro lavorano nell’edilizia. L’evento è comunque configurabile come rissa aggravata ed è perseguibile d’ufficio. In via Dante, domenica alle 21 si era riunito un gruppo familiare, con cinque persone, tra cui due fratelli e il loro padre. Stavano parlando tra di loro quando da piazza Ducale è arrivato un altro quintetto di persone della stessa nazionalità. E qui è iniziata una discussione e poi sono venuti alle mani. Dai bagagliai di un’auto (o di due) sono comparsi un martello da carpentiere e una punta da trapano della lunghezza di sessanta centimetri. Alla fine il confronto fra i due gruppi è finito con alcuni feriti. Un ragazzino di 16 anni è stato trasferito al Policlinico San Matteo di Pavia in codice giallo e un altro ragazzo di 19 anni è finito al pronto soccorso dell’ospedale Civile di Vigevano. È molto probabile che altri, forse tutti gli undici soggetti coinvolti direttamente nello scontro, siano rimasti parzialmente feriti con lesioni più o meno gravi. Ma all’arrivo della polizia locale si sono dileguati. Per i soccorsi sono arrivate due ambulanze e l’automedica. Nel frattempo attorno alla rissa violenta si erano radunati altri giovani, che hanno avvalorato l’impressione della presenza di trenta o più ragazzi, così come è stato percepito da alcuni residenti. Le indagini hanno permesso alla polizia locale di denunciare sei persone per rissa aggravata. Il comandante Calcaterra e i suoi uomini hanno già sentito a verbale e raccolto le testimonianze di almeno sei persone. A queste se ne aggiungeranno altre in questi giorni. Sembra abbastanza probabile che verranno identificati tutti.