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la vicenda
25 Novembre 2024 - 12:30
Un 25enne, di origini tunisine, è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Robbio Lomellina con l’accusa di atti persecutori nei confronti di una ragazza che lavora in paese. La vicenda, iniziata ad aprile, ha visto l’uomo insistere nel corteggiamento nonostante i ripetuti rifiuti della vittima, una 23enne. Il giovane non accettava il disinteresse della ragazza e ha cominciato a seguirla in modo ossessivo, recandosi più volte presso il suo posto di lavoro, un supermercato della zona, e sotto la sua abitazione. Intimorita dalle continue avances, la giovane aveva presentato richiesta di ammonimento al Questore di Pavia, che l’aveva subito accolta. Tuttavia, il 25enne aveva ignorato il provvedimento, continuando a presentarsi nei luoghi frequentati dalla donna, e chiedendole di instaurare una relazione.
A maggio aveva addirittura costretto la ragazza, che temeva per la propria incolumità, a nascondersi mentre si trovava a lavoro; i carabinieri, in quell’occasione, lo avevano denunciato. Ma, nonostante l’ammonimento e la denuncia, sabato mattina l’uomo si è recato ancora una volta presso il market. Grazie a una chiamata tempestiva al 112, i carabinieri sono intervenuti bloccando il 25enne prima che potesse avvicinarsi alla ragazza. Arrestato, è stato portato presso il carcere di Pavia, dove è attualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’intervento ha permesso di mettere fine a mesi di paura e pressioni per la giovane donna, che non aveva mai avuto alcun tipo di legame con il 25enne.
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