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Estorsione aggravata contro il titolare di diversi locali kebab: l’indagine dei carabinieri di Vigevano ha portato a sette arresti

Incendi, minacce e colpi d’arma da fuoco contro le saracinesche. Gli episodi a Parona, Garlasco, Sannazzaro e Vigevano

Ilaria Dainesi

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ilaria.dainesi@ievve.com

26 Novembre 2024 - 17:20

Estorsioni e minacce contro il titolare di locali di kebab: l’indagine dei carabinieri di Vigevano ha portato a sette arresti

Minacce e colpi d’arma da fuoco contro le vetrine e le saracinesche di alcuni locali di rivendita di kebab che si trovano in Lomellina, riconducibili allo stesso titolare. L’imprenditore si era rivolto ai carabinieri nel febbraio scorso in seguito a due gravi episodi: l'incendio di un compressore frigorifero in un capannone industriale a Parona e gli spari esplosi contro l’ingresso di un suo locale a Garlasco, che avrebbe dovuto aprire a breve. Martedì notte i carabinieri della Compagnia di Vigevano – con il supporto dei colleghi dei Comandi provinciali di Pavia, Novara, Alessandria e Milano e di un'unità cinofila dei carabinieri per la ricerca di armi – hanno arrestato sette persone: tre sono finite in carcere, tre ai domiciliari e una con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Gli inquirenti hanno identificato sei soggetti di nazionalità turca (quattro dei quali sono destinatari di misure cautelari) accusati di estorsione aggravata e concorrenza illecita, e altri tre – due albanesi e un italiano, tutti finiti in carcere – che secondo l’accusa sarebbero stati gli esecutori materiali dell'incendio e dei danneggiamenti ai locali provocati dai colpi di arma da fuoco esplosi; sono inoltre accusati di detenzione abusiva di armi.

Nel corso dell’attività investigativa – condotta dalla Sezione Operativa del Nucleo Radiomobile di Vigevano con il coordinamento della Procura di Pavia – sono stati ricostruiti i vari episodi. La vittima ha riferito ai militari che le minacce erano iniziate nel dicembre 2023 da parte di soggetti di nazionalità turca attivi anche loro nel settore della ristorazione, con un locale a Garlasco. Lo scorso marzo erano stati esplosi altri colpi di pistola contro l’ingresso di un kebab a Sannazzaro de’ Burgondi. Le minacce erano continuate anche nei mesi successivi, con intimidazioni rivolte pure nei confronti degli operai, del gestore e dei dipendenti di un locale di prossima apertura a Vigevano.

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