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I due vigili di Cassolnovo a processo. Prima udienza davanti al Tribunale collegiale

Sono accusati di concussione e falso. I testi saranno più di cento. Il Comune si è costituito parte civile

Bruno Romani

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28 Novembre 2024 - 21:31

I due vigili di Cassolnovo a processo. Prima udienza davanti al Tribunale collegiale

Il Comando e i vigili di Cassolnovo

La ex comandante della polizia locale di Cassolnovo Maria Grazia Pietrapertosa, 62 anni di Vigevano e il suo vice Luigi Critelli, 46 anni, pure di Vigevano sono comparsi oggi (giovedì) davanti al Tribunale collegiale di Pavia presieduto dal giudice Fabio Lambertucci per la prima udienza del processo che li vede accusati di concussione, falso in atto pubblico, indebita induzione a dare o promettere utilità e stalking nei confronti di un collega dello stesso Comando. Sono difesi dagli avvocati Fabio Santopietro e Paolo Larceri. Il Comune si è costituito parte civile con l'avvocato Gian Luigi Tizzoni. Il Tribunale ha ammesso circa cento testi. Nella prossima udienza del 12 dicembre sarà nominato un perito per la trascrizione delle telefonate. Un'ulteriore udienza è stata già fissata l’8 maggio. La vicenda aveva fatto scalpore e ha provocato di fatto la decapitazione del comando di polizia locale del paese. Pietrapertosa e Critelli erano stati arrestati lunedì 16 gennaio 2023 (poi ai domiciliari, ora liberi). I fatti che hanno condotto agli arresti sono partiti dalla denuncia presentata per un fermo di due moto da cross, senza targa e senza assicurazione, di proprietà di due giovani cassolesi. Anche loro si sono costituiti parte civile. Sul tema delle moto la ex comandante ha rilasciato alcune dichiarazioni spontanee nel corso dell'udienza preliminare di giugno. Aveva parlato con la mamma di uno dei ragazzi e avrebbe cercato di consigliare il modo migliore per uscire da quella situazione, che sarebbe stato quello di vendere le moto. Ma la sua interlocutrice si era portata un registratore e aveva poi consegnato la conversazione alla Procura. Oltre a questo fatto si sono aggiunti gli episodi di falso, lo stalking nei confronti di un collega e l’induzione indebita.

 

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