Abbiategrasso: sgomberato un alloggio popolare che era stato occupato abusivamente, 4 persone denunciate

L'amministrazione comunale di Abbiategrasso ha intensificato i controlli per contrastare l’occupazione abusiva degli alloggi Aler. Nei giorni scorsi, un intervento congiunto della polizia locale e dell’Azienda Lombarda per l’Edilizia Residenziale ha portato alla liberazione di un appartamento in via Boccherini, occupato illegalmente da quattro persone senza fissa dimora. I responsabili, due italiani e due egiziani, sono stati denunciati per occupazione abusiva; erano entrati forzando una finestra, e si erano insediati in un alloggio già in condizioni fatiscenti.

Dall’inizio dell’anno, sono stati effettuati 17 sgomberi, alcuni dei quali hanno rivelato attività illecite come spaccio e furti. Complessivamente, 30 persone sono state denunciate. L’Aler, dopo la pulizia degli spazi, procederà con la manutenzione e la riassegnazione degli immobili agli aventi diritto. «L’intervento si inserisce nell’ambito delle attività di supporto per il recupero e la riassegnazione degli alloggi popolari – interviene l’assessore con delega alla sicurezza Chiara Bonomi - destinati a soddisfare le necessità abitative delle persone in regola con le normative di accesso agli alloggi, basati su graduatorie. L’edificio liberato è stato murato (ed è una delle prime volte che questo accade ad Abbiategrasso) in modo tale da impedire nuove intrusioni e consentire così le manutenzioni del caso prima della riassegnazione della casa».

Il sindaco di Abbiategrasso Cesare Nai dichiara: «Attraverso un’azione congiunta e coordinata è stato possibile arrivare a dei risultati concreti e importanti che ristabiliscono giustizia. Nel ringraziare l’intero corpo di polizia locale per l’impegno dedicato al raggiungimento di questi obiettivi, auspico una fattiva collaborazione da parte di Aler perché proceda celermente alla sistemazione e riassegnazione degli alloggi, in modo tale da poter dare una risposta alle esigenze abitative dei più bisognosi. 17 appartamenti sgomberati equivalgono ad altrettanti alloggi che andranno a colmare una richiesta in aumento e alla quale è sempre difficile dare delle soluzioni e questo risultato è frutto di un impegno pianificato e condiviso con tutti gli apparati dell’amministrazione comunale, nel segno della legalità».