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Fuga notturna e arresto a Candia Lomellina: fermato un 26enne di Casale Monferrato

I carabinieri avevano intimato all'auto l’alt a un posto di controllo. Sequestrato un coltello a serramanico

Ilaria Dainesi

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ilaria.dainesi@ievve.com

17 Dicembre 2024 - 14:58

Fuga notturna e arresto a Candia Lomellina: fermato un 26enne di Casale Monferrato

Lunedì sera i carabinieri della Stazione di Candia avevano predisposto un posto di controllo in via Mazzini, a Candia Lomellina (foto di repertorio)

La fuga da un posto di controllo, predisposto dai carabinieri della Stazione di Candia Lomellina, si è concluso con un arresto e una denuncia a piede libero. È successo nella tarda serata di lunedì: i militari dell’Arma hanno fermato un moldavo di 26 anni per la violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale. In auto con lui c’era anche un italiano di 32 anni, trovato con un coltello a serramanico e denunciato per porto abusivo di arma da taglio.

L’episodio si è verificato intorno alle ore 23, in via Mazzini. I militari, impegnati in un controllo stradale, hanno intimato l’alt a una Toyota Yaris, ma il conducente ha ignorato l’ordine e si è dato alla fuga. La ricerca dell’utilitaria è durata poco: il veicolo è stato individuato in una strada laterale, con tre persone a bordo.  Gli occupanti sono risultati essere una donna di 34 anni con precedenti, un cittadino moldavo di 26 anni e un italiano di 32 anni con precedenti, tutti residenti a Casale Monferrato (Alessandria). Durante la perquisizione personale e veicolare è stato trovato un coltello a serramanico, che è poi stato sequestrato, in possesso del 32enne. 

Il moldavo, invece, sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a Casale Monferrato, risultava in violazione della prescrizione, già trasgredita più volte. Arrestato, è stato portato in caserma a Vigevano per le formalità di rito e successivamente trattenuto in camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima, che è stato celebrato questa mattina, martedì, in Tribunale a Pavia. Il giudice ha convalidato l’arresto, disponendo le misure cautelari dell’obbligo di dimora e della presentazione alla polizia giudiziaria

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