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indagano i carabinieri
11 Gennaio 2025 - 12:08
Domenica i carabinieri sono intervenuti per il sopralluogo, avviando gli accertamenti (foto di repertorio)
Uno spavento indescrivibile. Rientrare nel tardo pomeriggio e ritrovarsi l’abitazione saccheggiata dai ladri. Il cancellino di ingresso è stato manomesso, probabilmente utilizzando un grimaldello, e una delle finestre laterali è stata sfondata. Una volta in casa, i proprietari si sono trovati davanti a una scena di devastazione. E hanno subito chiamato le forze dell’ordine, chiedendo un intervento. È successo nel pomeriggio di domenica 5 gennaio, intorno alle 18, all’interno di una casa indipendente in via Gravellona, a Vigevano, zona residenziale e piuttosto trafficata. Ma domenica pomeriggio non c’era il solito via vai di auto; la città era abbastanza deserta – molti erano probabilmente ancora via per le vacanze invernali – e così nessuno ha notato l’azione dei ladri, i quali hanno scassinato la serratura del cancello d’ingresso, che si affaccia sulla via principale, per entrare nella proprietà.
Dopo una veloce perlustrazione, hanno spaccato i vetri di una delle finestre al primo piano, entrando indisturbati. Anche questa volta – come succede in moltissimi altri furti di questo tipo – le varie stanze sono state messe a soqquadro. L’obiettivo dei malviventi era individuare contanti e gioielli. Le apparecchiature informatiche, come ad esempio i computer, non sono invece state toccate. «C’erano tutti i cassetti aperti – racconta una delle proprietarie – Le nostre cose sparse ovunque. Molti mobili sono stati sfondati, hanno spaccato dappertutto. Abbiamo alcuni arredi d’epoca, non sappiamo se sarà possibile sistemarli. Hanno fatto danni enormi. Ci hanno portato via i soldi che avevamo in casa, e i gioielli. Siamo dispiaciuti e arrabbiati. Perché, al di là del loro valore economico, c’erano anelli e collane che appartenevano da sempre alla nostra famiglia. Ce li aveva lasciati nostra nonna. Adesso è sparito tutto».
È ancora presto per quantificare il valore della refurtiva; le operazioni di riordino sono infatti ancora in corso ma, tra denaro e preziosi, si parla di diverse migliaia di euro. «La nostra prima preoccupazione quando siamo entrati in casa è stata per gli animali – racconta la famiglia – I nostri gatti erano spariti. Avevamo paura che fosse successo qualcosa di brutto. Poi, dopo un po’, sono tornati. Probabilmente erano fuggiti via spaventati quando i ladri hanno rotto la finestra e fortunatamente non si sono feriti con i vetri spaccati». Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Vigevano, intervenuti per il sopralluogo e per raccogliere la denuncia, sono in corso.
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