la testimonianza

Vigevano, residenti del centro svegliati dalle grida in strada: «Si picchiavano sotto casa nostra»

Gli abitanti di via Roncalli raccontano l'ennesima nottata da incubo

Ilaria Dainesi

Email:

ilaria.dainesi@ievve.com

11 Gennaio 2025 - 14:17

Vigevano, residenti del centro svegliati dalle grida in strada: «Si picchiavano sotto casa nostra»

Immagine generica generata con IA

«Siamo stati svegliati dal fracasso e, quando ci siamo affacciati alle finestre, abbiamo visto una decina di persone che si picchiavano». È il racconto dei residenti di via Roncalli, pieno centro storico di Vigevano, dove anche in passato sono state spesso segnalate criticità legate alla malamovida e al degrado. L'ultimo episodio si è registrato nella nottata tra venerdì e sabato. «Alle 4 circa – racconta la cittadina – abbiamo chiamato il 112 perché sotto casa nostra c'era una rissa. Saranno stati una decina i giovani coinvolti, non avevano più di 25 anni. Sentivamo urlare in arabo. Si menavano, prendendosi per la testa e poi scagliando l'avversario contro il muro. I miei vicini sono stati tutti svegliati. Poi, dopo un po', se ne sono andati e non li abbiamo più visti». Il tafferuglio ha causato disturbo agli abitanti della zona, ma non si sarebbero fortunatamente registrati feriti. L'esasperazione di chi vive in centro è però crescente. «Il problema – riferiscono i residenti di via Roncalli – è che ormai la situazione è oltre ogni umana sopportazione. Succede il venerdì e il sabato. In queste sere non riusciamo a dormire e anche i nostri figli cominciano ad avere l'ansia. Alcuni giorni fa si sono attaccati al citofono di un vicino, suonando il campanello per un quarto d'ora in piena notte. È capitato perfino di essere svegliati perché si mettono a giocare a calcio per strada con le bottiglie di vetro. Tra la musica alta da discoteca, le aggressioni in strada e il degrado non si vive più».

«Siamo stati svegliati dal fracasso e, quando ci siamo affacciati alle finestre, abbiamo visto una decina di persone che si picchiavano». È il racconto dei residenti di via Roncalli, pieno centro storico di Vigevano, dove anche in passato sono state spesso segnalate criticità legate alla "malamovida" e al degrado. L'ultimo episodio si è registrato nella nottata tra venerdì e sabato. «Alle 4 circa – racconta la cittadina – abbiamo chiamato il 112 perché sotto casa nostra c'era una rissa. Saranno stati una decina i giovani coinvolti, non avevano più di 25 anni. Sentivamo urlare in arabo. Si menavano, prendendosi per la testa e poi scagliando l'avversario contro il muro. I miei vicini sono stati tutti svegliati. Poi, dopo un po', se ne sono andati e non li abbiamo più visti». Il tafferuglio ha causato disturbo agli abitanti della zona, ma non si sarebbero fortunatamente registrati feriti. L'esasperazione di chi vive in centro è però crescente.

«Il problema – riferiscono i residenti di via Roncalli – è che ormai la situazione è oltre ogni umana sopportazione. Succede il venerdì e il sabato. In queste sere non riusciamo a dormire e anche i nostri figli cominciano ad avere l'ansia. Alcuni giorni fa si sono attaccati al citofono di un vicino, suonando il campanello per un quarto d'ora in piena notte. È capitato perfino di essere svegliati perché si mettono a giocare a calcio per strada con le bottiglie di vetro. Tra la musica alta da discoteca, le aggressioni in strada e il degrado non si vive più».