Vigevano: colpito da arresto cardiaco, viene soccorso utilizzando l'unità Ecmo portatile

I soccorritori del 118 sono intervenuti nel pomeriggio di lunedì in corso Garibaldi, a Vigevano, dove un uomo di 65 anni è stato colpito da arresto cardiaco. È successo poco prima delle 15. L'uomo è stato inizialmente soccorso utilizzando il Dae (il defibrillatore automatico) del vicino CPIA, il Centro Provinciale per l'Istruzione degli Adulti ospitato nell'edificio della scuola elementare Vidari di via Diaz, con il supporto di due cittadini, entrambi volontari della Croce Azzurra, che hanno effettuato le prime manovre salvavita. La centrale di Areu ha inviato sul posto un'ambulanza della Croce Rossa di Mortara e un'automedica, allertanto poi l'unità Ecmo portatile, una macchina cuore-polmone che sostituisce le funzionalità cardiache e respiratorie. Il 65enne è poi stato trasferito al pronto soccorso del policlinico San Matteo, dove è arrivato in codice rosso, in condizioni molto critiche.

L'apparecchiatura Ecmolife (Ecmo significa ExtraCorporeal Membrane Oxygenation), che viene montata su un'automedica, è stata introdotta in via sperimentale in Lombardia lo scorso ottobre - quello di oggi è il primo utilizzo in Regione -, grazie a un progetto cofinanziato da Fondazione Comunitaria, e con partner il policlinico San Matteo che fornisce un cardiochirurgo e Areu.