le indagini dei carabinieri

Scoperta una serra di marijuana all'interno di un ex ristorante: maxi sequestro a Pieve del Cairo

La coltivazione di droga in un locale abbandonato alla frazione Gallia

Ilaria Dainesi

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ilaria.dainesi@ievve.com

16 Gennaio 2025 - 12:29

Scoperta una serra di marijuana all'interno di un ex ristorante: maxi sequestro di droga a Pieve del Cairo

Alcune delle piante di marijuana sequestrate dai carabinieri a Pieve del Cairo

I carabinieri hanno scoperto una coltivazione illegale di marijuana all’interno dell’ex ristorante “Nuovo Santandrea”, un locale chiuso da anni che si trova alla frazione Gallia, a Pieve del Cairo. Nell’immobile abbandonato era stata allestita in modo professionale una serra dotata di impianti di areazione, irrigazione ed essiccazione delle piante. Dall’esterno, però, è stato avvertito un odore sospetto e, nei giorni scorsi,è scattato un controllo. I militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Voghera, insieme ai colleghi dalla locale Stazione, hanno effettuato un sopralluogo all’interno dell’immobile, scoprendo la coltivazione abusiva e recuperando complessivamente 260 chili di marijuana. L’area è stata posta sotto sequestro (al momento il sequestro è stato eseguito a carico di ignoti), così come le piante e la sostanza stupefacente; queste ultime sono state portate in caserma a Voghera e verranno campionate e analizzate, per poi procedere con la loro distruzione. Le indagini per individuare i responsabili sono in corso. Lo stabile che ospitava l'ex ristorante “Nuovo Santandrea” si trova alla frazione Gallia, a Pieve del Cairo, sulla strada Sp28

I carabinieri hanno scoperto una coltivazione illegale di marijuana all’interno dell’ex ristorante “Nuovo Santandrea”, un locale chiuso da anni che si trova alla frazione Gallia, a Pieve del Cairo. Nell’immobile abbandonato era stata allestita in modo professionale una serra dotata di impianti di areazione, irrigazione ed essiccazione delle piante. Dall’esterno, però, è stato avvertito un odore sospetto e, nei giorni scorsi,è scattato un controllo. I militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Voghera, insieme ai colleghi dalla locale Stazione, hanno effettuato un sopralluogo all’interno dell’immobile, scoprendo la coltivazione abusiva e recuperando complessivamente 260 chili di marijuana. L’area è stata posta sotto sequestro (al momento il sequestro è stato eseguito a carico di ignoti), così come le piante e la sostanza stupefacente; queste ultime sono state portate in caserma a Voghera e verranno campionate e analizzate, per poi procedere con la loro distruzione. Le indagini per individuare i responsabili sono in corso.