Cerca

La vicenda

Omicidio di Mede: otto anni per Flavius Micu. Assolto Cosmin Baca

La sentenza del Gup Luigi Riganti. L’avvocato Fabio Santopietro resta convinto dell’eccesso colposo di legittima difesa

Bruno Romani

Email:

bruno.romani@ievve.com

23 Gennaio 2025 - 14:54

Omicidio di Mede: otto anni per Flavius Micu. Assolto Cosmin Baca

Via Fratelli Magnani a Mede, il giorno dell'omicidio

Il giudice Luigi Riganti questa mattina, giovedì, ha pronunciato la sentenza sull’omicidio di Mede del 13 dicembre 2023. Il processo si è celebrato con rito abbreviato e l’ultima udienza si è tenuta lo scorso 19 dicembre. Il Pm Andrea Zanoncelli aveva chiesto 10 anni per omicidio volontario a Flavius Micu, 39 anni, di nazionalità rumena. Il Gup ha oggi inflitto 8 anni, riconoscendogli quindi delle attenuanti. Assieme a Micu era accusato del reato anche Cosmin Baca Radu che invece il giudice ha assolto. Il Pm aveva chiesto sei anni. L’omicidio era quello di Claudio Dohla, 33 anni, avvenuto a Mede in via Fratelli Magnani a causa di una coltellata al culmine di una lite. Nella scorsa udienza erano già usciti di scena Paul Reznives, 40 anni, e Sorin Vinlea (Vancea), 31 anni, perchè non coinvolti. Avevano solo aiutato i soccorsi e per quel motivo si erano sporcati gli abiti.

L'avvocato Fabio Santopietro

L’avvocato Fabio Santopietro di Vigevano, che difendeva entrambi, è soddisfatto della sentenza, che ha ulteriormente ridotto la richiesta del Pm, ma ritiene che la giusta interpretazione dei fatti debba portare alla valutazione di un eccesso colposo di legittima difesa, ma non alla volontarietà dell’evento omicidiario. «Attenderemo le motivazioni - afferma l’avvocato – e poi penseremo all’appello». A scatenare l’aggressione fu una discussione violenta avvenuta nell’abitazione di Micu tra quest’ultimo e Dohla, che si era presentato per un chiarimento con alcuni amici. Il motivo era la vendita di due auto che non furono mai volturate. Non era nuova la questione, ma quella sera la lite degenerò. Secondo le ricostruzioni del Pm il gruppo di rumeni era in contatto a causa di furti avvenuti in autostrada. I quattro si conoscevano, tanto che è stata prodotta una fotografia che li ritrae nel posteggio di un centro commerciale. La lite violenta iniziò in casa e terminò in strada con l’accoltellamento.

 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400