Cerca

I trasporti

Trenord, disastroso il dettaglio di novembre. Ma la Milano-Mortara non è in bonus

Gli utenti comunque sottolineano: «Non è accettabile un ritardo di 15’ su un tratto così breve »

Bruno Romani

Email:

bruno.romani@ievve.com

04 Febbraio 2025 - 16:32

Treni, negativo il dettaglio di novembre di Trenord. Ma la Milano-Mortara per la prima volta non è in bonus

La stazione ferroviaria di Vigevano

È stato pubblicato il dettaglio del servizio dei trasporti ferroviari di Trenord per il mese di novembre ed è impietoso sia a livello regionale, che per la provincia di Pavia. Come previsto dalle disposizioni in vigore dal gennaio 2024 le tratte ferroviarie sono considerate indennizzabili se i treni con più di 15 minuti di ritardo e i treni soppressi per l’intera tratta superano il 10% del totale mensile. A novembre si è verificato il fenomeno per cui le principali linee della provincia di Pavia hanno superato la soglia del 10% e sono quindi in bonus, esclusa la Milano-Mortara che ha ottenuto una percentuale del 7,69% (è la prima volta, quindi una inversione di tendenza). Si aggiunge la Voghera Piacenza (4,67). Nel complesso, però,  a novembre delle 42 linee regionali sono risultate indennizzabili ben 23 tratte. Una debacle, più della metà non hanno rispettato i parametri, pur a maglie molto larghe, fissati dalla Regione. Tanto che anche se la Milano-Mortara ricade tra le linee rispettose delle indicazioni regionali i pendolari reclamano ugualmente: «Nella nostra tratta tra Mortara, Vigevano e Abbiategrasso arrivare a Milano con 15 minuti di ritardo è quasi metà del tempo - dicono - questo metodo è penalizzante. Inoltre abbiamo sperimentato con il mese di settembre, unico nel 2024 ad essere superiore al 10%, quanto sia difficoltoso e complicato richiedere gli indennizzi. Saranno certamente in pochi a farlo. Il sistema giusto era quello del bonus automatico, come è successo sino alla fine del 2023». Nel frattempo, superato il periodo della pandemia, la linea Milano-Mortara è tornata trainante in Lombardia con più di 20mila pendolari giornalieri. A novembre sono state disastrose le altre linee provinciali, tra cui le due che transitano da Mortara: quella per Novara (14,81%) e la Pavia-Vercelli (11,84%). A cui si aggiungono la Pavia-Torreberetti-Alessandria, la linea dal capoluogo provinciale verso Codogno, la Stradella-Milano e la Alessandria-Pavia-Milano. Dopo quest’ultimo dettaglio del servizio di Trenord il presidente della associazione pendolari Mimoal (Milano-Mortara-Alessandria) commenta: «Non è da oggi che stigmatizziamo il danno subito dai viaggiatori dopo il cambio nel calcolo dei rimborsi. Purtroppo è stata tutta una decisione regionale, che noi abbiamo sempre denunciato come sbagliata. La tabella è il resoconto mensile dell'andamento, ha un senso perché è l'unico modo per capire come va il servizio al netto del cambio e innalzamento dei parametri». Infine un ultimo commento di Aggio in tema di procedure per gli indennizzi: «Permangono difficoltà nel terminare la procedura online per ottenerli».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400