Rapinano la gioielleria e prendono a pugni il titolare

I banditi, due, si sono spacciati per clienti della gioielleria. Una volta entrati, hanno fatto capire le loro vere intenzioni tirando fuori una pistola e costringendo i titolari ad aprire la cassaforte. Paura a Dorno ieri sera alle 18,45 circa, alla gioielleria di via Marconi. I malviventi, dall'accento certamente italiano, avevano il volto parzialmente coperto da un cappellino. Uno dei due era armato: sottotiro, ai titolari (marito e moglie, rispettivamente di 63 e 61 anni) non è stata concessa scelta se non aprire la cassaforte. All'interno c'erano due rotoli di gioielli, che sono stati rubati. Il valore è ancora da quantificare ma si presume ingente: non meno di 50 mila euro.

Durante le fasi concitate della rapina è nata anche una colluttazione tra il gioielliere e uno dei due criminali, quello non armato. L'esercente è stato colpito con alcuni pugni. Il personale della Croce d'Oro di Sannazzaro, giunto successivamente sul posto, lo ha medicato. Condizioni non preoccupanti. La signora, sotto choc, è incolume dal punto di vista fisico. Sull'episodio indagano i carabinieri. I banditi sono stati visti allontanarsi a piedi lungo via Marconi ma non si esclude che, in qualche traversa, ci fosse un'auto parcheggiata che li aspettava. Bisognerà risalire agli spostamenti.