I predoni del rame tornano a saccheggiare il cimitero

A distanza di poche settimane, il cimitero di Zerbolò è stato nuovamente depredato dai ladri di “oro rosso”. Il primo colpo era avvenuto alla fine di gennaio: i malviventi avevano forzato il lucchetto a protezione del cancello e avevano razziato diverse grondaie in rame. Nei giorni scorsi si è registrata un’altra incursione nel camposanto del paese, e non è escluso che ad agire sia stata la stessa banda. I ladri sono entrati in azione di notte e, dopo aver forzato l’ingresso, si sono diretti verso un gruppo di cappelle cimiteriali, riuscendo a prelevare all’incirca 50 metri di pluviali, per un valore che si aggira sui 5mila euro. II materiale è poi stato caricato presumibilmente su un mezzo idoneo. L’amministrazione comunale ha denunciato il fatto ai carabinieri della Stazione di Gropello Cairoli, i quali hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili.

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Il valore del bottino stimato in 5 mila euro; indagano i carabinieri

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